giovedì 5 giugno 2014

UN RICONOSCIMENTO IMPORTANTE PER IAN


Forse alcuni di voi non lo sanno ma oggi, 5 Giugno, si celebra il World Environment Day (la Giornata mondiale dell’ambiente), una festività proclamata nel 1972 dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite.
E il motivo per cui ne parliamo riguarda il nostro Ian Somerhalder, che ha ottenuto un riconoscimento importante per il lavoro svolto dalla ISF. Andate avanti per saperne di più.





ISF è orgogliosa di annunciare che Ian Somerhlader verrà investito del ruolo di Ambasciatore “Goodwill” (ovvero di buona volontà) dell’UNEP.
Amici, questa è davvero una grande notizia, e una prova ufficiale del fatto che la missione della ISF sta dando prova di sé nel mondo. Giovedì 5 giugno, il mondo celebra il “World Environment Day” e il nostro Presidente, Ian Somerhalder verrà insignito del titolo di Ambasciatore di buona volontà dell’UNEP (United Nations Environment Programm). Non potremmo essere più orgogliosi di lui in questo momento. Attualmente Ian si trova a Bridgetown , la capitale della piccola nazione insulare di Barbados, dove si è già unito alle locali manifestazioni per il World Environment Day. Ogni anno questo giorno viene celebrato nel mondo sia come gli abitanti di questo meraviglioso pianeta gioiscono delle bellezze della natura che li circonda sia come lotta per proteggerla. Le persone da tutte le nazioni sono incoraggiate a partecipare a questa manifestazione finalizzata a ripulire le spiagge locali, piantare alberi e fare piccoli cambiamenti che insieme possono avere un grande impatto sul nostro pianeta. Il tema delle celebrazioni di quest’anno è “Le attività attorno al Globo”, con il sottotema “Small Island Developping states (ovvero Paesi costieri in via di sviluppo) e Cambiamento climatico”. Se iniziamo dai nostri stessi confini possiamo aiutare i Paesi piccoli e in via di sviluppo riducendo il nostro impatto sul cambiamento climatico, o quanto meno diminuendo i suoi effetti su questi Paesi.
Uno dei primi obiettivi di Ian è quello di lavorare fianco a fianco con i suoi compagni ambasciatori per completare la sfida del Wordl Environment Day 2014, che è combattere il cambiamento climatico. “Siamo tutti connessi” dice questo team di persone appassionato ed efficace nel cambiare il mondo. “Le sfide che devono affrontare le isole sono le stesse che dovremo affrontare noi. Per questo ogni sforzo che facciamo per ridurre i rifiuti e mitigare il cambiamento climatico è fondamentale. Unisciti ad uno dei nostri team ed impegnati a fare la differenza partecipando a qualche attività durante il World Environment day.” Per unirsi a Ian e al suo progetto “Go Greener” cliccate qui (http://www.unep.org/wed/wedchallenge/ian/#.U5BSGPl_tft) .
Ian sta facendo appello in modo specifico alle comunità, incluse aziende, scuole e individui (tutti quelli che con le loro risorse possono aiutare gli altri); attualmente Ian è in testa e vorremmo vederlo anche finire in prima posizione! “Gli uomini attualmente consumano decisamente molto di più di quanto il nostro pianeta possa offrire o sostenere” ,dice Ian. “Stiamo inquinando la nostra aria con le emissioni di anidride carbonica, distruggendo le foreste e le diverse specie, e riempiendo i nostri mari con plastica e spazzatura. Adesso è il momento per diventare più ecologisti facendo scelte che possono migliorare le persone e il pianeta”.
Per quanto riguarda il World Environment Day: la celebrazione del World Environment Day è iniziata nel 1972 ed è cresciuta e diventata uno dei mezzi principali attraverso cui le Nazioni Unite incoraggiano le azioni positive per l’ambiente. Attraverso il World Environment Day l’UNEP mette tutti nella condizione di realizzare non solo la propria responsabilità nel prendersi cura della Terra, ma ricorda a tutti il proprio potere personale nel diventare fautori del cambiamento. Ogni azione è importante e, quando si moltiplica su scala globale il suo impatto diventa esponenziale. Il World Environment Day è una grande manifestazione che coinvolge milioni di persone nel pianeta attraverso eventi in più di 100 Paesi. Ogni anno i partecipanti, giovani o anziani, organizzano attività di pulizia, esibizioni d’arte, attività per piantare alberi, concerti, recite danzanti, attività per il riciclo, campagne sui social media e diversi contesti focalizzati alla cura del pianeta.





fonte TVD Italia

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