domenica 7 febbraio 2016

7x11 “THINGS WE LOST IN THE FIRE”, ECCO COSA NE PENSA JULIE

Anche per l’episodio di questa settimana, “Things We Lost in The Fire”, la nostra produttrice esecutiva Julie Plec ha qualche piccola notizia dal dietro le quinte da condividere con noi… che non vediamo l’ora di saperne di più!

Benvenuti al Julie’s Diary! Ogni settimana, per tutta la stagione, l’executive producer dello show Julie Plec scriverà una nuova pagina del diario. Dalle risposte alle domande bollenti, ai segreti dietro le quinte e molto altro ancora, qui i fan potranno trovare approfondimenti direttamente dalla Plec sull’episodio che hanno appena visto.
Salve, amici del venerdì! Spero vi sia piaciuta la puntata “Things We Lost in the Fire”, scritta da Melinda Hsu Taylor e diretta dal nostro Paul Wesley. Questa è stata la terza fatica da regista per Paul in “The Vampire Diaries” e la sua seconda collaborazione con Melinda (lo scorso anno ci hanno portato al Kai-fest in “Woke Up With a Monster”). Paul è cinetico, ha un’ottima prospettiva e senza alcun dubbio ha il dono per quest’arte. E non lo so dicendo solo perché così un giorno potrebbe assumermi per scrivergli un copione. Ma spero lo faccia. Per favore, Paul.
Quando un attore dirige un episodio, si tratta sempre di una sfida logistica. Dirigere è un lavoro a tempo pieno e se si vuole dare all’attore l’opportunità di focalizzarsi al 100% su questo lavoro in particolare, dovremmo scrivere due episodi di fila. Per un personaggio come Stefan, non è un’opzione. Ma mesi prima di arrivare a questo momento, gli sceneggiatori hanno cercato di pensare ad una storia che mantenesse presente il personaggio senza sovraccaricarlo con troppo lavoro. A volte siamo in grado di dare loro una storia che è molto semplice da programmare in uno o due giorni di lavoro massimo. Comunque, talvolta la storia non può aiutare a ridurre i momenti sullo schermo dell’attore. Nel caso di questo episodio, siamo stati in grado di ridurre il lavoro di Paul durante la sua preparazione, mentre giravamo l’episodio della fuga dall’inferno di Damon, ma il lavoro di Stefan per la 7×11 si è rivelato davvero duro. Si è dovuto destreggiare. Ma è stato grande.
Questo episodio ci ha riportati a Covington, in Georgia, la Mystic Falls della televisione. Girando nella piazza di Covington, si riceve una calorosa accoglienza e una scossa di adrenalina dalla folla di fan eccitati di “The Vampire Diaries” che erano presenti per vedere il cast e la crew in azione. Paul si è imbattuto in un tour di “Vampire Stalkers” durante la sua perlustrazione – erano tutti emozionati di ricevere un suo “ciao”. Mentre la crew stava girando le corse di macchine, il vero pub Mystic Grill gli serviva uno speciale spuntino notturno con un mini buffet di zuppa saporita, più cioccolata calda e popcorn. Un appunto speciale riguardo il Mystic Grill: che per cinque stagioni è stato un ufficio di avvocati. Ma poi, il sindaco e alcuni investitori, lo hanno aquistato e hanno aperto un ristorante. Perciò ora il Mystic Grill è un posto in cui puoi mangiare anche nella vita reale.
Chicche dal set:
  • È stata un’idea di Paul quella di far cadere la testa del bambolotto di Tyler durante il gioco del“cambiamo il pannolino” al baby shower. Il commento di Matt sul suo povero bambolotto cambiato in modo imbarazzante (“Sembra un casco”) era veramente un’improvvisazione di Zach durante la reazione del suo personaggio mentre giravamo.
  • La sequenza sott’acqua è stata girata nei nostri studi. Nella quarta stagione abbiamo costruito una piccola vasca per poter far annegare Carol Lockwood nell’episodio del Natale. Con la settima stagione, siamo arrivati a una vasca da 45 litri. Se arriveremo alla nona stagione, potremo girare“Titanic 2”. Diretto da Paul Wesley, scritto da Julie Plec.
  • Il titolo di questo episodio è basato su una delle mie sceneggiature preferite di tutti i tempi, un film scritto da Allen Loeb. Questo copione è eccezionale ed una lettura obbligatoria per qualunque aspirante sceneggiatore.

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