IAN E NINA PER PENSHOPPE

Tempo fa IAN SOMERHALDER passò un pò di tempo nelle Filippine: in seguito a quest’esperienza lavorativa, Ian e Nina si sono poi prestati ad un servizio fotografico per il brand locale, il Penshoppe.

Al loro ritorno (e prima della partenza per le varie convention in Europa), i ragazzi hanno rilasciato quest’intervista doppia!! Proseguite per leggerla e per vedere le immagini del servizio fotografico.

C’è qualcosa di eccitante quando stai per incontrare dei vampiri nella vita reale. O forse dovrei dire, vampiri reali nella vita reale. Ero lì, direttamente dal volo Manila-Hong Kong-Vancouver-New York di 24 ore, aspettando di avere una o due sedute con Ian Somerhalder e Nina Dobrev, i più romantici vampiri della televisione di oggi nella serie di successo “Vampire Diaries.” Nina è appena stata a Miami, dove ha passato un po’ di tempo con le amiche, e Ian è appena tornato dalla Cina, dove è stato per impegni di lavoro, di pubblicità e di patrocinio. Sono scesi dalla pedana di Penthouse dello studio di New York, dove celebri fotografi e un abituale collaboratore di Penshoppe, Darren Tieste, hanno appena finito di scattare layout esclusivi per The Philippine Star Supreme. Ero circondato da vestiti sparsi per la session fotografica della campagna, vestiti belli della collezione di questa stagione di Penshoppe – più alla moda della moda, dal marchio di Pinoy con orgoglio, che non fallisce mai nel portare le cose al livello superiore. Questa giornata a New York ne è stata una chiara testimonianza. Eravamo al centro del mondo, riprendendo il top delle star globali che indossavano un marchio Filippino. Che ve ne pare di questo livello? Eppure, nel faccia a faccia con il direttore del marchio e il genio creativo e di marketing di Oxygen e ForMe, Jeff Bascon, egli non è altro che umile, gentile e con i piedi per terra. Penso che faccia parte della loro cultura aziendale – con impresari che si sono fatti da se e adesso anche giganti del commercio al dettaglio, Bernie e Alice Liu, come figure materne, che gestiscono una compagnia globale che ha avuto le sue umili origini in Cebu. Stare con Bernie e Alice è come avere un corso intensivo di business management, con loro in equilibrio perfetto tra l’energia dell’uno e dell’altra, come yin and yang. Ho davvero imparato molto pur avendo passato poco tempo con loro. “La maggior parte di tutto questo è a lungo termine. Stiamo sostenendo il marchio filippino. Questo è quello che siamo, creatività e innovazione,” mi ha detto Bernie durante la cena quella sera. “Come direttore di marchio, vogliamo creare il prodotto migliore per i consumatori filippini. Quando entrate in un punto vendita, sentite la differenza, sia per quanto riguarda il negozio che per la merce.” Per quello che ho visto, credo nella visione di Bascon nelle iniziative di Penshoppe. Dagli atteggiamenti di Ian si percepiva la sua stanchezza (era appena tornato dalla Cina e stava correndo per andare in Spagna lo stesso giorno), mentre Nina mi è sembrata una ragazza amichevole e alla mano. In effetti mi è venuta voglia di abbracciarla durante l’intervista. Le mani di Ian erano sempre su Nina, come se cercassero di recuperare il tempo perso. Credo che questo era l’unico momento in cui sono riusciti a vedersi, a causa della frenetica tabella di marcia, girando il mondo. Nonostante questo, Nina era gioiosamente calma. Quanto è dolce questa ragazza! “Amo quello che indosso in questo momento,” dice Nina del completo Penshoppe che stava indossando per queste riprese. “Mi piacciono vestiti casual e divertenti. Non vedo l’ora di andare alle Filippine!” Ecco, in esclusiva per The Philippine Star Supreme, direttamente dalle labbra dei vampire, un riassunto del loro gusto per la sartoria, le cose in cui credono, e la loro parola preferita in filippino SUPREME!

Ian, quali ricordi ti sono rimasti dal tuo viaggio alle Filippine?

IAN SOMERHALDER: Sono stato a Palawan, che è veramente il posto più bello al mondo. Sono stato accolto da così tanta bellezza dell’ambiente, e le persone sono state così gentili con me. La fauna selvatica, le persone, il cibo, sono semplicemente incredibili. Perciò mi sono rimasti tantissimi ricordi del mio viaggio alle Filippine. Molti, molti, molti. Voglio davvero tanto tornarci e passarci più tempo.

Nina, cosa ti ha raccontato Ian del suo viaggio alle Filippine?

NINA DOBREV: Che le persone lì erano terribili. Scherzo! Ho visto le foto e a lui non è rimasto molto da dire, le foto dicevano molto più di quello che potrebbero esprimere le parole. Era così bello, ero così invidiosa di non poter essere lì. È un posto così bello.

La prossima volta ci andrete insieme?

NINA: Speriamo, voglio davvero tanto visitare le Filippine!

IAN: Si, vorrei tanto che le vedesse. Cosa vi ha fatto accettare questa campagna? IAN: Sono persone semplicemente incredibili. Sono così generosi con i loro impiegati e i loro clienti.

NINA: Ian mi ha raccontato della sua fantastica esperienza. È un marchio fantastico con vestiti fantastici. Sono molto emozionata per aver ricevuto la loro offerta di entrare a far parte di Penshoppe.

Qual è il tuo stile quotidiano?

NINA: Sono casual chic.

IAN: Sono semplice. Solo jeans e maglietta. Cose comode. Se fossi una maglietta con la scritta, quale saresti?

IAN: La mia direbbe, “Salvate il nostro pianeta”.

NINA: La mia sarebbe “Sassy, classy, a little smart ass-y” (Energica, elegante e un po’ sapientona)

Chi, secondo voi, è alla moda?

NINA: Emma Stone.

IAN: Cary Grant.

Ci sono vestiti che non indossereste mai?

IAN: Non indosserei mai una pelliccia. Nina lo farebbe. Non sto scherzando!

Qual è il capo preferito del vostro guardaroba?

NINA: Ce ne sono troppi. Sono come figli, non si può scegliere il preferito.

Sappiamo del forte sostegno dell’ambiente di Ian. E cosa ne pensa Nina?

NINA: Non mi importa niente dell’ambiente. Possiamo distruggere il mondo. Sto scherzando, sto scherzando! Appoggio e aiuto la fondazione, perché anche io mi interesso tanto per l’ambiente. Lavorare con Ian mi ha aperto gli occhi su molte cose riguardo all’ambiente. Sostengo anche un’organizzazione che aiuta i bambini in Africa e lo faccio da tanto tempo.

Come siete nelle vostre giornate libere?

IAN: Addormentati. Molte delle nostre energie vengono investite nel lavoro.

NINA: Le nostre giornate normali sono molto intense. Si lavora intensamente e si viaggia molto. Perciò, quando non si lavora, ci si riposa. Stai per andare in un altro paese!

NINA: Un altro continente!

IAN: Spagna. E sono tornato dalla Cina appena ieri.

Allora Ian, stai viaggiando per il mondo per il tuo lavoro di sostegno ambientale?

IAN: Si, molto. Un po’ per pubblicità, un po’ per la difesa dell’ambiente. Unendo i vari punti, incontrando persone.

Arte, affari, e l’insieme filantropico di entrambi. Come vi vedete tra cinque anni?

IAN: Dormendo molto di più.

NINA: Un po’ dappertutto. Spero di fare grandi cose.

IAN: Girando grandi film, con la fondazione più grande.

NINA: Spero di viaggiare di più. Lavoriamo 10 mesi all’anno e quando viaggiamo, non passiamo molto tempo in un luogo. Perciò spero di poter viaggiare di più.

Avete imparato qualche parola in tagalog?

NINA: Come si dice “pazzo” in tagalong?

IAN: Nakakaloka! Adoro nakakaloka!

fonte

fonte TVD Italia

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