lunedì 16 maggio 2011

VAMPIDEO (34): CHI SIAMO NOI

Damon: Ho baciato Elena.
Stefan: Perchè provi qualcosa per lei. Perchè in realtà ci tieni a lei. E non lascerò che Katherine venga qui e distrugga quella parte di te che è pronta a provare qualcosa, dopo tutto questo tempo. Sta cercando di farti cedere. Sta cercando di indebolirci. Chi siamo noi, dipenderà da come risponderemo a questa provocazione. E' una nostra scelta. Quindi no, non ho intenzione di combattere contro di te.
Usiamo l'incipit dell'episodio 2x01 perchè in qualche modo quello che è successo nella 2x22 conclude quel passaggio di Stefan: 'Chi siamo noi'.
Infatti, chi sono i fratelli Salvatore? E cosa li lega davvero? La risposta è molto più semplice di quanto si pensi. E non bisogna andare lontano per trovarla.
In questa seconda stagione con il ritorno di Katherine e naturalmente tutti i guai da lei portati, Damon e Stefan hanno sempre fatto squadra insieme. Per salvarsi, per salvare la donna che entrambi amano, per salvare le persone che Elena ama. Il loro affetto reciproco non è mai stato messo in discussione: MAI. Anche dopo le incomprensioni o gli schiaffi, è sempre Damon la persona a cui si rivolge Stefan per avere aiuto, come un bambino piccolo convinto che il fratello maggiore metterà tutto a posto.
In questo climax di avvenimenti di vita e di morte, giovedì abbiamo assistito all'ultimo atto dell'amore di Stefan: il sacrificio totale della sua intera esistenza (che per usare le parole di Elijah, è davvero molto tempo).
C'è una scena nella 21 molto significativa a mio parere: al cimitero, dopo che Damon ha raccontato a Stefan del morso ricevuto, la prima cosa che Stefan gli dice è 'Troveremo qualcosa'. La sua voce così spezzata e così bassa mi ha spezzato il cuore. Il suo dolore è talmente grande che gli manca il respiro (nonostante possa anche non respirare). Per un dolore del genere qualsiasi scelta rimane lecita.
Andando da Klaus, Stefan non solo sapeva che poteva venire ucciso (e già questo non lo ha fermato) ma sapeva anche che, fare patti con il diavolo non è mai una buona idea. Il diavolo sa sempre come convinverci e probabilmente la sconfitta sarebbe stata ancora più totale.
Come abbiamo visto, Damon alla fine è stato salvato.. ma a cosa ha rinunciato Stefan per l'amore di quel fratello maledetto da lui?
'A tutto' dice Katherine. Compresa Elena, compreso l'amore della sua vita.
Qual'è la vera tragedia a questo punto? La violenza che Stefan subisce non ha eguali: e probabilmente è questo il motivo per cui Klaus ha deciso di 'aiutare' Damon. Cosa c'è di più terribile e affascinante per qualcuno che si dice privo di umanità come Klaus, che uccidere volontariamente l'umanità di Stefan? Così duramente conquistata nel corso di un secolo e mezzo.
Quale miglior vittoria per Klaus che vedere il sangue scendere nella gola di Stefan? A ritmo sostenuto, man mano che Damon guariva dalla morte, Stefan LA DIVENTAVA.
Ahh.. le cose che facciamo per amore.. spesso mi sono trovata a definire quello tra i fratelli Salvatore il più grande amore dello show. E ancora una volta ne abbiamo tutti avuto la conferma: prima di andare a cercare Klaus, Stefan si recrimina con Elena di essere il responsabile della trasformazione e dannazione di Damon. E di nuovo cerca un modo per riparare alla perduta umanità del fratello. Manda Elena da lui: sapendo quanto il fratello la ami.
Mi è sembrato davvero bellissimo il parallelismo dell'umanità di Stefan che viene regalata a Damon insieme alla salvezza. Con la mia mente romantica mi piace immaginare che Stefan, tormentato dal fatto di aver condannato all'inferno eterno il fratello solo per un egoistico bisogno d'amore, possa ritenersi in pari adesso, e andarsene sereno.
Andare via con Klaus per Stefan rappresenta davvero la fine tutto. Superficialmente potremmo pensare alla tragedia di dover lasciare tutti quelli che ami e che ti amano, ma la realtà vera è che, lasciarli forse è la cosa migliore, visto che probabilmente adesso vorrebbe ucciderli.
Altro punto che mi è venuto in mente. Il richiamo dell'assassino a cui ha ceduto di nuovo, non gli farà mai tornare ad avere il rispetto di Elena: quello stesso rispetto che aveva rinfacciato a Damon di non possedere.
Nel regalo c'è anche questo: è come se Stefan avesse davvero regalato a Damon la possibilità di tornare a quella notte del 1864, la possibilità di decidere che tipo di persona poteva diventare.
Gli ha regalato la strada dell'eroe che lui ha dovuto abbandonare.
Sono perfettamente convinta che Stefan sia un eroe.
Sono anche perfettamente convinta che l'amore del fratello sia da sempre l'affetto principe della vita di Stefan.
Sono altresì convinta che anche Damon, di fronte a questo tipo di scelta, non avrebbe esitato un secondo per salvare Stefan.

Dedico il pezzo a tutte le persone come me 'innamorate' del rapporto tra i fratelli Salvatore, in particolare a Simona, Lara, Elisa e Veronica.


Nessun commento:

Posta un commento