venerdì 9 dicembre 2011

MAGGIOR CONSIDERAZIONE DALLA CRITICA O NO?

Come tutti sapete The Vampire Diaries nasce come teen-drama (telefilm per ragazzi), e, anche se gli attori (la maggior parte) fanno un lavoro interpretativo straordinario (pensiamo al doppio e a volte triplo ruolo di Nina, o a Ian e Paul capaci di farci vedere le molteplici personalità dei fratelli Salvatore, o alla furia elegante di Joseph nel suo intepretare un mostro senza cuore) e la trama si snoda in maniera inaspettata a tratti geniale, la critica (vera) continua ad ignorare lo show. E il Tv Guide in qualche modo avvalora la condotta dei critici...
Question: Mentre ci prepariamo a essere bombardati dalle solite top-10 di fine anno, temo che un telefilm eccellente e che merita di essere considerato, sarà invece snobato da molti critici: The Vampire Diaries. Non fraintentemi, anch'io, come tutti, adoro Breaking Bad e Game of Thrones, ma penso anche che TVD sia uno dei telefilm più in crescita e dalla trama migliore della TV. Sfortunatamente, non credo che molti critici professionisti si scomoderanno a guardarlo, anche se analizzeranno telefilm che valgono meno come True Blood e The Walking Dead solo grazie ai canali su cui vanno in onda. Anche se i critici non credono che The Vampire Diaries meriti un posto nelle Top-10, credo che meriti almeno di essere argomenti delle discussioni di fine anno. Perchè a un telefilm del genere, riesce così difficile essere preso sul serio?

Matt Roush (Tv Guide): Mi piace The Vampire Diaries e probabilmente lo considero più di quanto facciano altri critici, (provate solo a dare uno sguardo a The Secret Circle, e apprezzerete all'istante quanto sia più divertente TVD) e mi piacciono anche i colli che si spezzano e le trame che ti lasciano in sospeso facendoti desiderare sapere cosa succederà. Ma questo è uno di quei telefilm che classificherei più come "mi-piace-ma-non-dovrei", e se mi divertono tutti quei continui cambi di rotta, allo stesso tempo non sembra abbastanza serio come trama soprannaturale da essere preso molto sul serio. C'è anche un certo fattore CW in gioco, non lo nego, perchè a noi pubblico viene chiesto di credere al fatto che questi personaggi frequentino ancora il liceo, poi le varie autorità sono così banali, e Mystic Falls sembra avere almeno un grande evento sociale a settimana, che termina sempre con qualcuno che è disperso o morto. True Blood non è poi tanto diverso, e anche se secondo me quella di quest'anno è stata la sua migliore stagione di sempre, continua a non essere materiale degno da una Top 10.
The Walking Dead guadagna punti per la sua brutalità grafica, e non ero neanche lontanamente annoiato a differenza di altri. Ma l'unico show del genere sci-fi/fantasy che merita un posto nella mia Top 10 di questa'anno (che verrà pubblicata la settimana prossima, e online più in là) è Fringe della Fox, che non solo mi ha stupito con la sua ambizione creativa, i mondi in collisione e gente che rischia, ma mi ha fatto affezionare a Peter e Walter Bishop e alle varie versioni di Olivia Dunham. E' un telefilm che ha niente di insensato.



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