I momenti di TVD che amiamo, che ci hanno fatto commuovere o lasciato estasiati di fronte allo schermo, non avrebbero avuto lo stesso impatto su di noi se fosse venuta a mancare una colonna sonora dove immagini e suono si fondono magistralmente creando quella perfetta combinazione tra stati d’animo, dialoghi e testi.
A questo proposito, Alloy Entertainment ha intervistato Cary Brothers, uno degli artisti i cui brani sono stati più volte scelti per fare da sostegno ad alcune celebri ed indimenticabili scene di The vampire diaries.
Ricordiamo i più recenti “O Holy Night”, che ha fatto da sfondo alla strage degli Ibridi per mano di Klaus, e il malinconico “Belong”; quest’ultimo è un brano entrato nel cuore dei fan delena, accompagnando quella crescente suspense avvertita durante la conversazione tra Elena e Damon a cui è seguita l’inaspettata e appassionata dichiarazione d’amore di lei.
Esclusivo: Cary Brothers ci parla di musica, testi, e dell’amore per i Vampiri!
Cary Brothers è un artista acclamato dalla critica che si è fatto conoscere in tutto il mondo con la sua ballata “Blue Eyes”. E’ prossimo al lancio del suo secondo album, e le sue due nuove tracce “Let Me Be” e “Disappear” stanno ricevendo già un sacco di consensi. I suoi singoli “All the Rage” e “Waiting for Your Letter” hanno conquistato la vetta su iTunes nelle classifiche Cantante/Cantautore. Da Smallville aGrey’s Anatomy passando per Bones, la sua musica è stata utilizzata in quasi tutti gli show della televisione, possibili e immaginabili. Tuttavia, dalla nostra prospettiva, se c’è una cosa che ha contribuito alla fama delle canzoni di Cary, è che queste sono state utilizzate in The Vampire Diaries molte più volte di qualsiasi altro artista, per ben sei volte se dobbiamo essere esatti.
Detto ciò, sapevamo che era arrivato il momento di fare quattro chiacchiere veloci con questo talentuoso giovanotto, per parlare di vampiri, relazioni e delle musiche che hanno contribuito ad amplificare l’intensità di molti momenti toccanti a Mystic Falls.
Continuate per leggere l’intervista.
Alloy Entertainment: La tua musica è comparsa un bel po’ di volte nello show! Segui TVD? E cosa ne pensi della scena in cui è stata utilizzata “Belong”?
Cary Brothers: E’ stata sorprendente. Molte delle mie canzoni sono usate in show televisivi, ma raramente ha quel tipo di impatto emotivo sulle persone. Vedo le reazioni dei fan di TVD online, e mi sento fortunato nell’avere le mie canzoni utilizzate in quello show, e ascoltate da un gruppo così passionale di persone. L’altro giorno ho scoperto che “Belong” ha perso per pochi voti l’occasione di diventare la miglior canzone suonata per un finale di stagione televisivo, nel concorso indetto da Entertainment Weekly. La compagnia di TVD ha veramente dato il suo supporto.
Alloy Entertainment: Qual è la storia di “Belong”? E’ una traccia così intensa.
Cary Brothers: Beh, premetto che non mi piace parlare molto delle canzoni, perché per me quello di cui tu pensi parli la canzone è molto più importante dell’intenzione originale. Chi sono io per dirgli che la loro interpretazione è sbagliata? Una volta che la canzone si diffonde nel mondo, non è più mia. Detto questo... c’era una ragazza, e non è finita bene.
Alloy Entertainment: Se i vampiri fossero reali, ne frequenteresti una? O la prospettiva di “succhiare sangue” e di “eternità” sarebbero un deterrente per te?
Cary Brothers: Se fossi follemente innamorato di una donna, e si scoprisse che è un vampiro che potrebbe rimanere al mio fianco bella e giovane mentre io invecchio, non sono sicuro che declinerei la cosa. Capisco che l’intera faccenda del “deve uccidere per rimanere in vita ” potrebbe diventare un problema, ma ho frequentato alcune ragazze folli in passato, quindi sono di mente aperta.
Alloy Entertainment: E adesso la domanda inevitabile — chi sono i tuoi tre vampiri preferiti?
Cary Brothers: 1.) David (di The Lost Boys/Ragazzi Perduti) – Il vampiro motociclista biondo ossigenato e dalla giacca in pelle di Kiefer Sutherland mi terrorizzava da piccolo. Era il primo vampiro che vedevo non somigliante a Dracula. Li faceva sembrare più realistici e in un certo senso ha fatto da apri porta agli odierni vampiri. 2.) Angel (di Buffy – The Vampire Slayer) – Era un così bravo ragazzo — [anche se] occasionalmente andava di matto e diventava cattivo e incasinava le persone. E poi chi non vorrebbe limonare con la cacciatrice di vampiri più sexy di Sunnydale?
3.) E’ un pareggio. Pam (di True Blood) – Mi fa ridere più di qualsiasi altro vampiro. E Eli (di Let The Right One In/Lasciami Entrare) – se non lo avete visto dategli un’occhiata. E’ una rappresentazione molto realistica di cosa comporterebbe essere un vampiro in questo mondo, e l’attrice che interpreta Eli è incredibilmente brava.
fonte
TVD Italia
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