ATTENZIONE SPOILER per chi non abbia visto l'episodio!!
Questa notte è andato in onda l’ultimo episodio di “The Vampire Diaries” dell’anno, c’è sicuramente molto di cui parlare con la direttrice esecutiva Julie Plec su come stanno andando le cose a Mystic Falls in questi giorni. La Plec, sempre molto audace nel concedere qualche dettaglio senza mai dire una parola di troppo al nostro Jim Halterman, tocca tutte le storie che guidano la terza stagione, compreso il triangolo tra i fratelli Stefan (Paul Wesley) e Damon (Ian Somerhalder) con la bella mortale Elena (Nina Dobrev), la ragione per cui alcuni personaggi sembrano scomparsi e cosa comporti realmente l’arrivo del membro della famiglia originaria Mikael nell’episodio di stanotte.
Jim Halterman: mi dica innanzitutto di Stefan e Damon. Secondo me, sembra che Damon sia diventato più gentile e Stefan, ovviamente è sulla strada dei cattivi per colpa di Klaus (Joseph Morgan). Ma come si svilupperanno le cose?
Julie Plec: penso che non ci sia niente di più tangibile nel fatto che oggi uno è cattivo e l’altro è buono, e che domani potrebbe essere il contrario. Penso che la lunga evoluzione nella serie di questi due personaggi è che ci sono due questioni in gioco e cioè che sono due fratelli che una volta erano umani, che hanno vissuto un’esistenza umana e sono diventati vampiri, che nell’ultima settimana abbiamo etichettato come una specie predatrice. C’è sempre questa lotta che imperversa dentro ognuno di loro due. Damon, nel suo strano modo, riesce a gestire meglio il fatto di essere vampiro piuttosto di quello di essere umano. Stefan è migliore come umano che come vampiro e quindi lo scambio dei ruoli e il comportamento tra di loro è governato da chi ha la lotta interna più grande. Il povero Stefan, sfortunatamente, è un vampiro molto, molto oscuro e incasinato, che ha attraversato momenti molto difficili per uscire da questa situazione e che adesso è stato ammaliato a spegnere il suo lato umano. Penso che lui sia un po’ più felice in questo modo, e che si senta anche più protetto, perché non deve avere a che fare con tutte le cose che odia di sè stesso come umano. Quindi, cosa sta per accadere a Stefan? Dovrà essere sempre sottoposto alla legge di Klaus? Sarà per sempre costretto ad obbedire a Klaus o sarà capace di trovare un modo per riavere la sua umanità e se e quando questo succederà cosa accadrà nel suo rapporto con Elena? Sono successe troppe cose? Lei ha visto troppo? Lui ha fatto troppe cose? Il rapporto può essere salvato? E che posto ha adesso suo fratello in tutto questo?
JH: ovviamente, tutti sono eccitati per la potenziale relazione tra Damon ed Elena che penso sia proprio la ragione per cui tenerli separati. Ma sembra quasi scritto nel destino. Cosa dobbiamo aspettarci di vedere dal ‘Delena’?
JP: penso che la cosa complicata tra Damon ed Elena è proprio lei, una ragazza che ha perso completamente la testa per un vampiro, e che avrebbe dovuto imparare la lezione e invece quello che sta succedendo è che si sta creando un’amicizia molto, molto profonda e un livello di fiducia con la persona più improbabile della sua vita. Penso che sia molto complicato per lei perché la porterà a farsi molte domande del tipo ‘chi sono io? Perché amo nel modo in cui amo? Perché amo chi amo? Che cosa farò riguardo a questo?’ sono domande a lungo termine per lei. Per quanto riguarda Damon, come abbiamo già capito tutti, lui ama disperatamente; a volte così disperatamente che la questione diventa troppo incasinata. Per lui, non volendo compromettere o sacrificare questo legame intimo che sta nascendo tra lui ed Elena, questa può essere una sfida ‘come posso evitare di mandare tutto all’aria come faccio di solito?’
JH: queste sono le domande che perdurano da sempre nella serie, non solo in questa stagione, giusto?
JP: esattamente! Ed al momento è davvero molto nella storia questo triangolo. Certamente non abbiamo ancora visto i pezzi più eccitanti, nonostante questo anno. Ci sono certamente dei pezzi molto più eccitanti da raccontare nel contesto del triangolo, ma la serie è anche incentrata sulle storie d’amore di questi due fratelli e questa ragazza che, a suo modo, li ama tutti e due ed è amata da tutti e due.
JH: una domanda in generale – alcuni dei personaggi principale compaiono e scompaiono durante il corso degli episodi. Bonnie era scomparsa nei primi episodi di questa stagione, Tyler non c’è stato due episodi e ritorna nel prossimo. È fatto per questioni economiche riguardo al cast? Oppure è uno stratagemma della storia?
JP: ci sono due ragioni. Abbiamo un cast enorme, ad ognuno dei quali teniamo in modo particolare. È impossibile tenere in ballo tutti loro in ogni episodio e quindi, uno dei modi su cui abbiamo strutturato la sceneggiatura, che è supportata dai contratti che specificano che nessuno compare in ogni episodio, è di non tirare in ballo uno dei personaggi giusto per il gusto di vederlo comparire. Almeno così si è sicuri che se sono in un episodio, ci sono per una ragione, e le loro storie hanno un motivo. Alcuni dei nostri attori hanno dei contratti per più episodi di altri, altri ne hanno di meno, così siamo portati a lavorare nei confini di questi limiti.
JH: nell’ultimo episodio lo show è andato molto indietro nel tempo per gli Originali, ed è stato molto divertente perché quello che vediamo nel flashback riflette bene ciò che sta succedendo proprio in quel momento. Cosa puoi rivelarci ora che Mikael è tornato nel presente a Mystic Falls?
JP: abbiamo una persona che desidera uccidere Klaus e ha i mezzi per poterlo fare, che è proprio in linea con quello che i nostri personaggi stanno provando a fare da tutto l’anno e in cui hanno sempre fallito. Si stanno schierando con qualcuno che è imprevedibile e pericoloso e che non conoscono e di cui non hanno nessuna ragione per fidarsi e a cui affidano la riuscita del loro piano e, come hanno capito l’anno prima, Elijah non era l’Originario (Daniel Gillies) più attendibile. Questo episodio è per lo più imperniato, con tutti gli ostacoli possibili, sul fatto che non possiamo fidarci di Mikael ma ne abbiamo bisogno, e abbiamo bisogno di Stefan per far tornare Klaus ma Stefan è stato ammaliato per obbedire a tutto quello che Klaus dice e quindi Stefan potrebbe anche mandare tutto a monte. Questi sono i pericoli e le insidie che si nascondono dietro ogni angolo, e non abbiamo imparato qualcosa da tutti i fallimenti che ci sono stati? Damon ed Elena cercando di creare una versione migliore del piano che non può fallire, grazie a tutte le lezioni che hanno imparato dai fallimenti avuti nel tentare di sconfiggere questo ragazzo.
JH: che cosa succederà tra Jeremy (Steven R. McQueen) e Bonnie (Kat Graham)? C’è un grande screzio tra di loro da quando Jeremy si è ri-infatuato del fantasma di Anna (Malese Jow)!
JP: Jeremy e Bonnie sono ai ferri corti. Bonnie si sente ancora molto vulnerabile e delicata riguardo alla fine della sua relazione, all’ammissione di Jeremy di amare ancora Anna e al fatto che si sono baciati. A nessuna ragazza piacerebbe stare nella situazione di Bonnie, e lei si sta medicando le ferite a poco a poco e sta avendo un brutto momento anche per il fatto di non potersi aprire liberamente ad Elena, e questo risulta anche una complicazione per l’amicizia delle due ragazze.
JH: ora, mi piacerebbe sapere di Tyler (Michael Trevino), diventato un ibrido e scomparso per qualche episodio. Che ruolo ha in questo episodio?
JP: il ruolo di Tyler in questo episodio è che abbiamo scoperto che lui ha questo legame paterno con Klaus, che è una sorta di fede e devozione nel modo soprannaturale. Mentre Tyler si rende conto che ha libertà di decisione e non è legato a questo ragazzo, inevitabilmente si ritrova in una situazione in cui le azioni e richieste di Klaus devono essere seguite e Tyler ha bisogno di essere uno di quelli che le seguono. Ma tutto ciò lo mette in una situazione molto scomoda e pericolosa verso i suoi amici e quindi con Caroline (Candice Accola), specialmente perché dovrà farci i conti.
JH: siete stati capaci di riportare moltissimi dei nostri personaggi preferiti con la storia dei fantasmi ma finisce qui o ci sarà la possibilità di altre storie del genere?
JP: sì, il capitolo dei fantasmi, che era stato designato a chiudere l’ultima stagione e a portarci all’inizio di questa stagione, è giunto alla fine per adesso, dal momento che ci muoviamo verso un nuovo capitolo dello show. La cosa divertente della storia dei fantasmi è stata, come persone che scrivono e costruiscono un programma, che abbiamo avuto così tanti attori meravigliosi e personaggi e esseri umani passati attraverso la nostra porta. Per fare una bella storia, dobbiamo scegliere i destini di ognuno fin dall’inizio ed è divertente invitarli di nuovo e dirgli ‘tornate e lavorate con noi di nuovo’ e lo è anche dire al pubblico ‘il vostro amore per questi personaggi non è stato ignorato’. È stato bello avere di nuovo Lexi (Arielle Kebbel) e dare ad Anna quel riavvicinamento con la madre e poi, ovviamente, riavere il mondo di Mason Lockwood (Taylor Kinney).
JH: ora abbiamo visto un pezzo della storia precedente di Rebekah (Claire Holt) e di Klaus e perché loro sono fatti così, questo ci allontanerà dalla loro cattiveria? È stato mai un problema che non simpatizziamo con loro per tenerli nella parte dei cattivi?
JP: la definizione di cattivi per noi è sempre stata di qualcuno che ha la volontà di fare le cose più estreme, nelle circostanze più estreme senza preoccuparsi delle conseguenze per le altre persone. Ma sempre guidate da un loro particolare bisogno, volontà o desiderio. Nessun è semplicemente maligno solo per il gusto di esserlo e sarebbe divertente nello show esplorare nel perché le persone fanno ciò che fanno e perché agiscono come agiscono. Specialmente con Klaus, penso che la rivelazione più grande per quanto riguarda Klaus è che appena ti senti dispiaciuto per questo ragazzo scopri che ha strappato via il cuore della sua stessa madre! Come vedrete stanotte, non ha intenzione di andare avanti senza nessuna lotta.. farà qualsiasi cosa per evitare la morte e questi modi saranno giustamente intensi e pericolosi.
JH: dal momento che abbiamo parlato molte volte, vorrei chiederti di Alaric (Matt Davis), che è un personaggio che non ho mai capito. Sono l’unico che si sente in questo modo riguardo a lui? come si comporterà nel resto della stagione?
JP:
ho visto alcuni dei tuoi tweets! [ride] ci sono moltissime persone che ti disapproverebbero con foga e violenza, me inclusa, perché penso che Matt Davis è un attore straordinario e ugualmente una sensualissima, attraentissima, bellissima persona da avere in ‘The Vampire Diaries’. Comunque, ti dirò che Alaric, nella mente mia, in quella di Kevin e in quella degli autori, è stato fin’ora un carattere con le opportunità-ancora-non-interamente-sviluppate. Il fatto che l’abbiamo messo in una posizione completamente opposta da quella in cui è stato fin’ora è stata una sfida, ed è qualcosa su cui stiamo lavorando molto duro in modo da avere una svolta, perché questo attore è molto di più di quello che stiamo facendo fare al personaggio. Ma amiamo la sua amicizia con Damon e la sua tutela di Elena e l’idea della sua anima perduta che una volta era sposato con una donna che è diventata così ossessionata dai vampiri che è diventata una di loro, e che adesso è il tutore di una ragazza che ha una grande interazione con dei vampiri e che deve proteggerla e prendersi cura di lei e di suo fratello. Mi piace tutto quello che stiamo facendo. È semplicemente l’inizio di ciò che sta per venire.
JH: gli darò una chance e aprirò il mio cuore a lui. Va bene?
JP: è quello che avrei detto io stessa. Al 100% hai appena iniziato a scorgere i molteplici livelli che caratterizzano il personaggio di Alaric Saltzman e ci sono molti altri grandi livelli e grandi storie da raccontare e questa è una priorità per noi, qualcosa per cui siamo molto eccitati.
JH: è qualcosa che succederà in questa stagione?
JP: diciamo che cominceremo a vedere qualcosa in più riguardo a lui molto presto.
fonte
Jim Halterman: mi dica innanzitutto di Stefan e Damon. Secondo me, sembra che Damon sia diventato più gentile e Stefan, ovviamente è sulla strada dei cattivi per colpa di Klaus (Joseph Morgan). Ma come si svilupperanno le cose?
Julie Plec: penso che non ci sia niente di più tangibile nel fatto che oggi uno è cattivo e l’altro è buono, e che domani potrebbe essere il contrario. Penso che la lunga evoluzione nella serie di questi due personaggi è che ci sono due questioni in gioco e cioè che sono due fratelli che una volta erano umani, che hanno vissuto un’esistenza umana e sono diventati vampiri, che nell’ultima settimana abbiamo etichettato come una specie predatrice. C’è sempre questa lotta che imperversa dentro ognuno di loro due. Damon, nel suo strano modo, riesce a gestire meglio il fatto di essere vampiro piuttosto di quello di essere umano. Stefan è migliore come umano che come vampiro e quindi lo scambio dei ruoli e il comportamento tra di loro è governato da chi ha la lotta interna più grande. Il povero Stefan, sfortunatamente, è un vampiro molto, molto oscuro e incasinato, che ha attraversato momenti molto difficili per uscire da questa situazione e che adesso è stato ammaliato a spegnere il suo lato umano. Penso che lui sia un po’ più felice in questo modo, e che si senta anche più protetto, perché non deve avere a che fare con tutte le cose che odia di sè stesso come umano. Quindi, cosa sta per accadere a Stefan? Dovrà essere sempre sottoposto alla legge di Klaus? Sarà per sempre costretto ad obbedire a Klaus o sarà capace di trovare un modo per riavere la sua umanità e se e quando questo succederà cosa accadrà nel suo rapporto con Elena? Sono successe troppe cose? Lei ha visto troppo? Lui ha fatto troppe cose? Il rapporto può essere salvato? E che posto ha adesso suo fratello in tutto questo?
JH: ovviamente, tutti sono eccitati per la potenziale relazione tra Damon ed Elena che penso sia proprio la ragione per cui tenerli separati. Ma sembra quasi scritto nel destino. Cosa dobbiamo aspettarci di vedere dal ‘Delena’?
JP: penso che la cosa complicata tra Damon ed Elena è proprio lei, una ragazza che ha perso completamente la testa per un vampiro, e che avrebbe dovuto imparare la lezione e invece quello che sta succedendo è che si sta creando un’amicizia molto, molto profonda e un livello di fiducia con la persona più improbabile della sua vita. Penso che sia molto complicato per lei perché la porterà a farsi molte domande del tipo ‘chi sono io? Perché amo nel modo in cui amo? Perché amo chi amo? Che cosa farò riguardo a questo?’ sono domande a lungo termine per lei. Per quanto riguarda Damon, come abbiamo già capito tutti, lui ama disperatamente; a volte così disperatamente che la questione diventa troppo incasinata. Per lui, non volendo compromettere o sacrificare questo legame intimo che sta nascendo tra lui ed Elena, questa può essere una sfida ‘come posso evitare di mandare tutto all’aria come faccio di solito?’
JH: queste sono le domande che perdurano da sempre nella serie, non solo in questa stagione, giusto?
JP: esattamente! Ed al momento è davvero molto nella storia questo triangolo. Certamente non abbiamo ancora visto i pezzi più eccitanti, nonostante questo anno. Ci sono certamente dei pezzi molto più eccitanti da raccontare nel contesto del triangolo, ma la serie è anche incentrata sulle storie d’amore di questi due fratelli e questa ragazza che, a suo modo, li ama tutti e due ed è amata da tutti e due.
JH: una domanda in generale – alcuni dei personaggi principale compaiono e scompaiono durante il corso degli episodi. Bonnie era scomparsa nei primi episodi di questa stagione, Tyler non c’è stato due episodi e ritorna nel prossimo. È fatto per questioni economiche riguardo al cast? Oppure è uno stratagemma della storia?
JP: ci sono due ragioni. Abbiamo un cast enorme, ad ognuno dei quali teniamo in modo particolare. È impossibile tenere in ballo tutti loro in ogni episodio e quindi, uno dei modi su cui abbiamo strutturato la sceneggiatura, che è supportata dai contratti che specificano che nessuno compare in ogni episodio, è di non tirare in ballo uno dei personaggi giusto per il gusto di vederlo comparire. Almeno così si è sicuri che se sono in un episodio, ci sono per una ragione, e le loro storie hanno un motivo. Alcuni dei nostri attori hanno dei contratti per più episodi di altri, altri ne hanno di meno, così siamo portati a lavorare nei confini di questi limiti.
JH: nell’ultimo episodio lo show è andato molto indietro nel tempo per gli Originali, ed è stato molto divertente perché quello che vediamo nel flashback riflette bene ciò che sta succedendo proprio in quel momento. Cosa puoi rivelarci ora che Mikael è tornato nel presente a Mystic Falls?
JP: abbiamo una persona che desidera uccidere Klaus e ha i mezzi per poterlo fare, che è proprio in linea con quello che i nostri personaggi stanno provando a fare da tutto l’anno e in cui hanno sempre fallito. Si stanno schierando con qualcuno che è imprevedibile e pericoloso e che non conoscono e di cui non hanno nessuna ragione per fidarsi e a cui affidano la riuscita del loro piano e, come hanno capito l’anno prima, Elijah non era l’Originario (Daniel Gillies) più attendibile. Questo episodio è per lo più imperniato, con tutti gli ostacoli possibili, sul fatto che non possiamo fidarci di Mikael ma ne abbiamo bisogno, e abbiamo bisogno di Stefan per far tornare Klaus ma Stefan è stato ammaliato per obbedire a tutto quello che Klaus dice e quindi Stefan potrebbe anche mandare tutto a monte. Questi sono i pericoli e le insidie che si nascondono dietro ogni angolo, e non abbiamo imparato qualcosa da tutti i fallimenti che ci sono stati? Damon ed Elena cercando di creare una versione migliore del piano che non può fallire, grazie a tutte le lezioni che hanno imparato dai fallimenti avuti nel tentare di sconfiggere questo ragazzo.
JH: che cosa succederà tra Jeremy (Steven R. McQueen) e Bonnie (Kat Graham)? C’è un grande screzio tra di loro da quando Jeremy si è ri-infatuato del fantasma di Anna (Malese Jow)!
JP: Jeremy e Bonnie sono ai ferri corti. Bonnie si sente ancora molto vulnerabile e delicata riguardo alla fine della sua relazione, all’ammissione di Jeremy di amare ancora Anna e al fatto che si sono baciati. A nessuna ragazza piacerebbe stare nella situazione di Bonnie, e lei si sta medicando le ferite a poco a poco e sta avendo un brutto momento anche per il fatto di non potersi aprire liberamente ad Elena, e questo risulta anche una complicazione per l’amicizia delle due ragazze.
JH: ora, mi piacerebbe sapere di Tyler (Michael Trevino), diventato un ibrido e scomparso per qualche episodio. Che ruolo ha in questo episodio?
JP: il ruolo di Tyler in questo episodio è che abbiamo scoperto che lui ha questo legame paterno con Klaus, che è una sorta di fede e devozione nel modo soprannaturale. Mentre Tyler si rende conto che ha libertà di decisione e non è legato a questo ragazzo, inevitabilmente si ritrova in una situazione in cui le azioni e richieste di Klaus devono essere seguite e Tyler ha bisogno di essere uno di quelli che le seguono. Ma tutto ciò lo mette in una situazione molto scomoda e pericolosa verso i suoi amici e quindi con Caroline (Candice Accola), specialmente perché dovrà farci i conti.
JH: siete stati capaci di riportare moltissimi dei nostri personaggi preferiti con la storia dei fantasmi ma finisce qui o ci sarà la possibilità di altre storie del genere?
JP: sì, il capitolo dei fantasmi, che era stato designato a chiudere l’ultima stagione e a portarci all’inizio di questa stagione, è giunto alla fine per adesso, dal momento che ci muoviamo verso un nuovo capitolo dello show. La cosa divertente della storia dei fantasmi è stata, come persone che scrivono e costruiscono un programma, che abbiamo avuto così tanti attori meravigliosi e personaggi e esseri umani passati attraverso la nostra porta. Per fare una bella storia, dobbiamo scegliere i destini di ognuno fin dall’inizio ed è divertente invitarli di nuovo e dirgli ‘tornate e lavorate con noi di nuovo’ e lo è anche dire al pubblico ‘il vostro amore per questi personaggi non è stato ignorato’. È stato bello avere di nuovo Lexi (Arielle Kebbel) e dare ad Anna quel riavvicinamento con la madre e poi, ovviamente, riavere il mondo di Mason Lockwood (Taylor Kinney).
JH: ora abbiamo visto un pezzo della storia precedente di Rebekah (Claire Holt) e di Klaus e perché loro sono fatti così, questo ci allontanerà dalla loro cattiveria? È stato mai un problema che non simpatizziamo con loro per tenerli nella parte dei cattivi?
JP: la definizione di cattivi per noi è sempre stata di qualcuno che ha la volontà di fare le cose più estreme, nelle circostanze più estreme senza preoccuparsi delle conseguenze per le altre persone. Ma sempre guidate da un loro particolare bisogno, volontà o desiderio. Nessun è semplicemente maligno solo per il gusto di esserlo e sarebbe divertente nello show esplorare nel perché le persone fanno ciò che fanno e perché agiscono come agiscono. Specialmente con Klaus, penso che la rivelazione più grande per quanto riguarda Klaus è che appena ti senti dispiaciuto per questo ragazzo scopri che ha strappato via il cuore della sua stessa madre! Come vedrete stanotte, non ha intenzione di andare avanti senza nessuna lotta.. farà qualsiasi cosa per evitare la morte e questi modi saranno giustamente intensi e pericolosi.
JH: dal momento che abbiamo parlato molte volte, vorrei chiederti di Alaric (Matt Davis), che è un personaggio che non ho mai capito. Sono l’unico che si sente in questo modo riguardo a lui? come si comporterà nel resto della stagione?
JP:
ho visto alcuni dei tuoi tweets! [ride] ci sono moltissime persone che ti disapproverebbero con foga e violenza, me inclusa, perché penso che Matt Davis è un attore straordinario e ugualmente una sensualissima, attraentissima, bellissima persona da avere in ‘The Vampire Diaries’. Comunque, ti dirò che Alaric, nella mente mia, in quella di Kevin e in quella degli autori, è stato fin’ora un carattere con le opportunità-ancora-non-interamente-sviluppate. Il fatto che l’abbiamo messo in una posizione completamente opposta da quella in cui è stato fin’ora è stata una sfida, ed è qualcosa su cui stiamo lavorando molto duro in modo da avere una svolta, perché questo attore è molto di più di quello che stiamo facendo fare al personaggio. Ma amiamo la sua amicizia con Damon e la sua tutela di Elena e l’idea della sua anima perduta che una volta era sposato con una donna che è diventata così ossessionata dai vampiri che è diventata una di loro, e che adesso è il tutore di una ragazza che ha una grande interazione con dei vampiri e che deve proteggerla e prendersi cura di lei e di suo fratello. Mi piace tutto quello che stiamo facendo. È semplicemente l’inizio di ciò che sta per venire.
JH: gli darò una chance e aprirò il mio cuore a lui. Va bene?
JP: è quello che avrei detto io stessa. Al 100% hai appena iniziato a scorgere i molteplici livelli che caratterizzano il personaggio di Alaric Saltzman e ci sono molti altri grandi livelli e grandi storie da raccontare e questa è una priorità per noi, qualcosa per cui siamo molto eccitati.
JH: è qualcosa che succederà in questa stagione?
JP: diciamo che cominceremo a vedere qualcosa in più riguardo a lui molto presto.
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