giovedì 5 gennaio 2012

PRICE PETERSON E I SUOI TRE MOMENTI PREFERITI

Analisi analisi analisi. Un'altra parola che si intreccia bene con lo show. Cosa c'è di meglio che commentare ogni momento e cercare di capire cosa abbia voluto significare? A questo proposito, anche Price Peterson di Tv.com ci fa sapere quali sono stati i suoi momenti preferiti della prima metà (circa) della Season Tre.
Ehi, ciao! Sono Price, e mi occupo di fare fotorecap delle serie TV che si trovano attualmente in circolo, e che sono già dei classici.
Questi sono i miei tre momenti preferiti della terza stagione di Vampire Diaries fino ad adesso (ho cercato di evitare le cose già scelte dagli altri).

Numero 1:
Rebekah ed Elena che passano tempo insieme

E’ difficile non notare che tragedia sia la vita di Rebekah. Lasciando perdere la sua incasinata vita familiare, basta pensare a quanto ci sentiamo scontrosi quando qualcuno ci obbliga ad andare a letto e ad alzarci quando non vogliamo. Adesso immaginate che questo continui a capitare per centinaia di anni. Non c’è da stupirsi che perda la pazienza con tanta facilità! Per questo è stato incredibile il fatto che Elena sia riuscita a penetrare nella dura superficie dell’esteriorità di Rebekah e le abbia offerto quello che lei non ha avuto in centinaia di anni: un’amica. E tutto questo è diventato ancora più tragico quando Elena l’ha tradita subito dopo. Non prendetela male, questo è stato anche un gran momento per Elena (coraggio, ragionamento logico, eccetera), ma quando Rebekah si sveglierà dal suo sonnellino a faccia in giù nella polvere, la sensazione di essere stata tradita che proverà non sarà piacevole, ed è un punto per questo show il fatto che nessuno possa darle la colpa. Povera Rebekah!

Numero2:
Tyler svela la verità a sua madre

Era solo questione di tempo prima che Tyler dividesse una scena di nudo con sua madre, ma chi pensava che sarebbe stata così significativa e ben fatta? Ovviamente, le foto qua sopra servono per trarre un po’ di divertimento da questa scena, ma per essere un po’ seri per un secondo, questa metafora particolare non deve essere sottovalutata. Mentre nella realtà le persone gay non sono mostri, c’è un’immediata tolleranza mostrata dalla signora Lockwood, che è l’idea assoluta dell’accettazione genitoriale. Aveva appena delle riserve sulla sua condizione di suo figlio, e le tira immediatamente indietro. Se c’è una cosa che gli adolescenti gay devono sapere è che rivelare la propria identità sessuale ai genitori sarà probabilmente la cosa più imbarazzante che faranno, ma essere assolutamente certi che i genitori vi accetteranno senza riserve è una cosa bellissima.

Numero 3:
Katherine complotta per il bene comune

Poche cose mi eccitano come un eroe che diventa cattivo, ma la mia cosa preferita in assoluto è un cattivo che diventa buono. Tutti sanno che Katherine è un personaggio grandioso – così grande, infatti, che sospetto che non dovesse vivere così a lungo; e penso che sia riuscita a sopravvivere alla furia degli sceneggiatori grazie alla sua pura grandiosità. Vedete, Katherine non è solo impertinente e sfacciata, è un’intrallazzatrice di prima classe, e se ci si ferma a pensare a quello che ha ottenuto nel corso degli anni, è probabilmente la persona con la mente più brillante dello show. In passato alcuni dei suoi piani sfacciatamente egoisti hanno avuto come risultato quello di aiutare i nostri eroi, ma nella terza stagione la maggior parte dei suoi sforzi sono stati rivolti al bene comune: uccidere Klaus o salvare la vita di uno o più Salvatore. E’ stata un’evoluzione lenta, ma con lo scorrere degli episodi Katherine è diventata sempre più umana. Non sto dicendo che avrà una redenzione a tutto tondo (e sicuramente c’è la possibilità che il suo nuovo altruismo sia un inganno), ma non mi dispiacerebbe se al triangolo amoroso centrale spuntasse un altro angolo, sapete? Perché ognuno di questi ragazzi non dovrebbe avere una Dobrev?







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