IAN SU BARACK OBAMA

Dopo due intense giornate tra Livestrem e tweets, con tanto di diretta per aspettare i risultati, Ian Somerhalder ci parla dell’incontro con Barack Obama e sull’incitazione al cambiamento: “Il nostro bisogno di energia distrugge ogni cosa”. Da bravo sostenitore, avrà sicuramente festeggiato per la sua vittoria! Ecco cosa cosa racconta a zap2it di quella giornata con il Presidente degli Stati Uniti d’America.

Se aveste la possibilità di parlare apertamente con il Presidente degli Stati Uniti, cosa direste?

La star di Vampire Diaries, Ian Somerhalder, era parte di un gruppo di attori invitati a colazione con Barack Obama quest’estate, e lui ha colto l’opportunità per parlare ad Obama della sua passione per le energie rinnovabili e la difesa dell’ambiente.

“E’stata un’esperienza abbastanza surreale” racconta Somerhalder a Zap2it. “Ero arrivato dal Sudamerica a Los Angeles la sera prima e la sera stessa sarei partito per l’Asia. Mi ero alzato alle sei del mattino per fare colazione con il leader del mondo libero, e la cosa mi faceva impazzire, in particolare il fatto che lui fosse così umile. In pratica ci ha detto, “ascoltate, non pretendo di sapere tutto, perciò vi chiedo di sfidarmi, di parlare con me, ditemi ciò che sapete, e io vi dirò quello che so io.”

Ciò che ne è scaturito è stata una conversazione sincera su vari temi che colpiscono i giovani americani. “Almeno è abbastanza intelligente da capire che la nostra prospettiva, da persone giovani, con svariate influenze, è diversa dalla sua.”

Lui ha detto “Voi ragazzi vivete sulla terra, io vivo in una bolla, e le cose che arrivano a me solo filtrate a causa di tutti gli altri appuntamenti, per far si che mi arrivino solo informazioni di cui ho bisogno. E’ la natura umana che viene filtrata ed alterata. “ Lui vuole la versione non filtrata. Si è seduto davanti ad un branco di giovani della comunità di Hollywood, dicendo, ”Cos’è che avete sentito? Cos’è che sapete che io non so?” E’ stata una chiacchierata davvero forte.”

Ogni fan di Somerhalder conosce bene la sua passione per l’ambiente. In aggiunta ha anche fondato la Ian Somerhalder Foundation per la difesa dell’ambiente, dell’energia rinnovabile, Somerhalder è stato fondatore anche della Go Green Mobile Power una compagnia di energia portatile eco-sostenibile. Naturalmente, parlando con il Presidente, è stato importante affrontare anche il tema dell’energia.

“Ho parlato con lui di Go Green e della necessità che questa generazione, la nostra, da dieci anni a me e a te, a quelli più vecchi di dieci anni rispetto a me, la nostra generazione ha bisogno di sapere che è stato fatto un investimento per il futuro nostro e dei nostri figli”, dice Somerhalder. “Ho dato vita a questa compagnia di energia eco-sostenibile e adesso stiamo vendendo la nostra tecnologia alle compagnie di petrolio, ai governi e cose del genere, e io gli ho detto, si tratta di produrre energia pulita nel nostro Paese. Non si può dire “Prenderò quanto più potrò. Violenterò il Nicaragua e la Cina e tutte le risorse naturali di questi luoghi, sfruttando le loro forse lavorative e lasciandoli prosciugati, cosa che il nostro bisogno di energia ci porta a fare. Non si possono riempire le tasche dei ricchi così.”

Anche come portavoce sostenitore di Obama, Somerhalder sa che i cambiamenti legislativi dovranno avvenire nei prossimi anni, ma crede anche che Obama sarà colui che porterà questi cambiamenti.

“Ho detto, “Se vuoi rimanere in carica, le persone che ti voteranno sono le persone per le quali investirai domani, perché solo stando qui per altri quattro anni, potrai continuare ciò che è stato fatto in questi quattro anni passati, che tutti i soldi investiti, il tempo, le risorse, l’energia, avranno valore.” Onestamente, è il nostro bisogno di energia che distrugge ogni cosa. I nostri sprechi, il consumo di energia sono i due più grandi problemi del mondo. E’ questo che consuma il mondo.” Ci ha detto.

La gestione dei rifiuti è un argomento piuttosto caldo per Somerhalder. Aveva progettato di dar vita ad un’azienda a casa sua in Louisiana, quando alcuni proprietari terrieri gli hanno impedito l’acquisto del terreno agricolo necessario. Fortunatamente è stato in grado di comprare abbastanza spazio per costruire il rifugio per animali, sfortunatamente questa struttura vedrà la costruzione accanto di una centrale di stoccaggio di rifiuti.

“E’ l’antitesi di ciò per cui lottiamo, ma è anche la prova di quanto vogliamo far capire, se non vuoi che una centrale di stoccaggio di rifiuti venga costruita sul tuo giardino, non usare troppo di tutto. Dare supporto alle imprese ecologiche, comprare prodotti eco-sostenibili, ed essere coscienti di ciò che consumiamo e di quello che gettiamo, e di ciò che ti stai lasciando dietro.” Afferma.

Il rifugio per animali va avanti, con una svolta nuova. La ISF non solo sta cercando di salvare gli animali abbandonati ma pianificando di aprire le porte ai giovani che si sono comportati da bulli, lasciando che la natura porti cambiamenti positivi. Attraverso la vicinanza ad animali che hanno subito maltrattamenti hanno la possibilità di sperimentare la speranza e sviluppare una migliore attitudine alla crescita.

Non possiamo progredire come persone se i nostri ragazzi si uccidono perché sono stati vittime del bullismo. Questi ragazzi sono stati maltrattati, letteralmente a morte, e non sappiamo chi sono questi ragazzi. Questo ragazzino che si è ucciso poteva essere il prossimo Steve Jobs o Steven Hawking o Bill Gates. Il ragazzo o la ragazza che abbiamo perso potevano essere gli scopritori della formula della fusione fredda. Non abbiamo idea di chi siano questi ragazzi, perciò se li perdiamo per qualcosa di stupido come essere un giovane ed essere infelice, sia che dipenda dal comportamento o dall’ambiente familiare, ciò ci devi imporre un cambiamento.”

Con la presa di coscienza del fenomeno del bullismo, uno si potrebbe chiedere perché il rifugio si concentri sui bulli invece che sulle vittime del bullismo. Per Somerhalder la risposta è semplice, è per prevenire che ci siano altre vittime. “Devi prendere questi ragazzi e metterli con animali che hanno subito abusi, sono stati abbandonati, hanno problemi comportamentali e problemi loro, i bulli e le vittime dei bulli” ci ha detto.

Anche in questo, c’è un’energia, sebbene molto diversa.

“Se si guardano questi ragazzi che sono etichettati come “bulli”, si scopre che è a causa della loro forte personalità, possiedono in realtà delle forti qualità di leadership. Solo non sono bene indirizzate. Perciò se si riesce a dirigere bene quell’energia, è una vittoria! Adesso hai questa persona che è stata anche dall’altro lato che capisce come ci si sente, e che porta con se una quantità fenomenale di leadership e compassione e comprensione tra le due categorie.”

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fonte TVD Italia

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