martedì 3 settembre 2013

LA GENESI DEL MARCHIO DA CACCIATORE

Uno dei misteri di quest’ultima stagione è rappresentato sicuramente dal tatuaggio di Jeremy,novello cacciatore di vampiri. In questo interessante video, chi ha lavorato a questa realizzazione così particolare ce ne svela i segreti (transcript di seguito).
The Vampire Diaries – Season 4 DVD Featurette – Come è stato realizzato il tatuaggio di Jeremy
Steven R. McQueen (Jeremy Gilbert): “Il tatuaggio del cacciatore inizia a comparire circa una o due ore prima dell’inizio delle riprese e io devo starmene lì seduto a vedermelo dipingere sul corpo…il che è abbastanza figo, ma devo ammettere di essermi sentito elettrizzato quando mi hanno detto che presto l’avrebbero realizzato in computer grafica”.
John Owens (Visual Effect Producer): “La nostra reazione iniziale è stata “bene, e ora come lo facciamo?”. Abbiamo dovuto creare un tatuaggio che sembrasse realistico e che apparisse magicamente sulle braccia dell’attore”.
Rik Panero (3D Artist): “Il tatuaggio non compare nella sua interezza in un unico momento, perché a volte le parti si dissolvono e scompaiono. Effetto che ovviamente è impossibile ricreare con il makeup tradizionale e che sarebbe difficilissimo fare sul set”.
John Owens (Visual Effect Producer): “Stanno cercando di allargare i confini dello show e andare oltre ciò che hanno fatto in passato, e abbiamo voluto aiutarli a farlo”.
Brandon Flyte (Lead Compositor): “Abbiamo passato del tempo ad osservare tatuaggi veri per carcare di capire come aderiscano alla superficie dell’epidermide e che effetto abbiano sulla pelle circostante”.
John Owens (Visual Effect Producer): “Abbiamo chiesto che mettessero dei punti di traccia, operazione che di solito consiste in qualcuno che disegna dei puntini sul petto dell’attore”.
Brandon Flyte (Lead Compositor): “I punti permettono di capire esattamente dove la pelle si allunga e cambia forma, quindi di capire dove l’effetto dovrà essere applicato”.
Leslie Conover (3D artist): E poi abbiamo definito l’aspetto del tatuaggio e l’abbiamo posizionato dove avrebbe dovuto essere”.
Brandon Flyte (Lead Compositor): “Poi l’abbiamo integrato sulla scena e reso l’idea che un vero tatuaggio fosse sulla pelle dell’attore. Infine ci siamo preoccupati di un’altra cosa. Ad esempio, se il personaggio si trova vicino ad una fonte di luce intermittente, ci siamo accertati che il tatuaggio fosse modulato sulla base della luce della scena. Questo è l’ultimo step del processo. Da lì abbiamo fatto l’ultimo rendering”.


fonte TVD Italia

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