Rolling Stone che ha incontrato Paul Nina e Ian lo scorso mese in occasione di un servizio fotografico per il magazine, ha approfittato della visita per parlare con loro della terza stagionee del "bad Stefan". Continuate per il transcript...
Nina: La terza stagione sarà interessante perchè adesso che Stefan se n'è andato e ha abbracciato il suo lato oscuro, è diventato una sorta di macchina da guerra, un animale. E' tornato ai suoi istinti primordiali. Elena si rende conto che il suo ragazzo è una persona diversa e questo li separerà per un po' e la farà avvicinare a Damon. Elena è sempre attaccata a quello che prova e all'idea della perfetta relazione.
Ian: Damon ha provato per due anni, per due stagioni, ad incoraggiare Stefan e fare delle cose "divertenti" con lui: azzannare ragazze e distruggere qualsiasi cosa. Non ci è riuscito. Adesso è in giro con Klaus a fare esattamente quelle cose, ma ha lasciato Damon a Mystic Falls con questa bellissima ragazza che ha circa 150 anni meno di lui. Adesso sente di doversi prendere cura di lei ed è bloccato lì in una specie di veste di genitore responsabile. So che nella seconda stagione era diventato più era diventato questo ragazzo-eroe ma ciò non apparteneva pienamente al carattere di Damon. E' una sorta di anti-eroe: sa di dover agire così, ma non sa bene se funzionerà e non sa come farlo. E' un tipo che ha lo stesso sorriso sia quando sta salvando un gattino, sia quando sta ammazzando qualcuno. Sul serio, è fatto così.
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