TEAMISAIAS.ORG: LA FONDAZIONE DI DANIEL GILLIES PER IL PICCOLO ISAIAS

Daniel Gillies, il nostro amato Elijah che rivedremo nell'ultimo episodio di The Vampire Diaries, ha creato la fondazione TeamIsaias.org per aiutare il piccolo Isaias Quintana affetto da una una rara forma di cancro. Con questo progetto Daniel intende far conoscere al mondo la storia di questo sfortunato bimbo aiutando concretamente la famiglia: l'obiettivo è quello di raccogliere $10,000 da destinare alle cure di Isaias e al sostegno della famiglia.

Potrà anche interpretare un vampiro immortale in televisione ma, nella vita reale, sta lottando per migliorare la condizione di una vita umana.

Daniel Gillies, che interpreta l'amatissimo Elijah nella serie di successo della CW The Vampire Diaries, sta cercando di far conoscere la storia di Isaias Quintana, un bambino di 2 anni che sta combattendo una rara forma di cancro, e si rivolge ai suoi fan affinchè lo aiutino a fare la differenza.

Sebbene al momento stia filmando la sua nuova serie per la NBC, Saving Hope, Daniel ha trovato del tempo per parlare con noi della fondazione che ha creato per Isaias e la sua missione di raccogliere $10,000 per il bambino e la sua famiglia. Inoltre, ha anticipato il ritorno di Elijah nel "tragico" finale di Vampire Diaries ...

Durante la loro partecipazione ad una raccolta fondi per la True Hearts organization al Cildren's Hospital di Los Angeles, a Daniel e sua moglie, l'attrice Rachel Leigh Cook, sono stati presentati Isaias, che lui definisce "stra-adorabile", e la sua famiglia. «Ho incontrato questo piccolo bambino e mi ha spezzato il cuore perchè vedevo la sua fragilità» spiega. «Dovevamo fare attenzione nel giocare con lui, doveva indossare un casco. E' un bambino adorabile. Ovviamente ho fatto domande sulla sua salute e condizione, e sono venuto a conoscenza della malattia.»

Daniel ha scoperto che Isaias ha un neuroblastoma, una rara forma di cancro che colpisce durante l'infanzia e attacca le ghiandole surrenali, collo, petto e addome. Daniel non sapeva niente della malattia— che colpisce circa 1 bambino su 100,000 secondo la U.S. National Library of Medicine— prima di incontrare Isaias.

«Quando sono andato a casa e ho iniziato a fare ricerche online su quale fosse il suo disturbo, sono rimasto sconvolto,» ha detto. «Ma io sono il tipo che si sconvolge e poi diventa creativo».

Per Daniel, diventare creativo significa creare una fondazione per Isaias, un'operazione che ammette è stata molto difficile. «Creare una fondazione per qualcuno è un campo minato molto più di quanto si pensi. E' molto più che creare un posto dove raccogliere dei soldi, devi assicurarti che tutti siano protetti legalmente,» ha spiegato. «Non è stato facile. Volevo che fosse tutto pronto per la fine di Marzo ma ci è voluto tempo».

Del dare il via alla fondazione, Daniel dice, « E' per me davvero importante che il mondo venga a conoscenza della storia di questo bambino e di questa malattia. Il primo passo che mi piacerebbe compiere è quello di raccogliere un pò di soldi.»

Non solo le donazioni verranno usate per pagare le cure di Isaias ma aiuteranno anche la famiglia a comprare cibo, gas, giochi e altre cose necessarie. «Ho parlato al telefono con sua madre ieri per circa un'ora e mezza. E' una persona deliziosa,» ha detto. «Mi ha detto in pratica come è una loro giornata ed è estenuante, non solo finanziariamente, ma anche emotivamente».

Sebbene Daniel dice che niente lo renderebbe più felice di "raccogliere soldi per i bambini e sensibilizzare a questi problemi permanentemente", il suo focus al momento è Isaias. «Ho preso un impegno con quel bambno. Ho guardato la sua famiglia negli occhi e detto, 'andiamo a raccogliere dei soldi e coinvolgiamo la gente'. Ed è per questo che non è solo questione di me che firmo un assegno. Quando coinvolgi persone e le fai donare, iniziano a fare ricerche sulla malattia».

Oltre a visitare TeamIsaias.org, Daniel suggerisce alle persone di fare anche una donazione al Children's Hospital di Los Angeles e, se possibile, passare del tempo con i bambini affetti da questa malattia. «Non è per tutti stare vicino a bambini malati, ma fa davvero aprire gli occhi ed è commovente e incoraggiante perchè c'è una forza non solo dei bambini che soffrono ma anche delle loro famiglie che è davvero d'ispirazione».

Daniel riconosce immediatamente l'impatto che i siti di social media possono avere quando si tratta di raccogliere fondi. «Non è tutto tempo perso,» dice su Twitter. « In realtà è davvero produttivo ed è bellissimo vedere questo gruppo di persone dare quel che possono per aiutare questo bambino.»

Ovviamente, il "gruppo di persone" che aiutano Daniel sono, per la maggior parte, telespettatori di Vampire Diaries, e Daniel si considera "viziato" dal supporto della fan base dello show, che dice lo ha aiutato a restaurare la sua fede nelle persone dopo i tre "spossanti" anni passati cercando di raccogliere fondi per il suo film Broken Kingdom. «Consisteva in pratica nell'andare a pranzo con persone ricche che ti prendevano in giro e illudevano in continuazione. Ho davvero perso un pò di fiducia nelle persone, ma grazie a cose come questa, la mia fede nel desiderio di queste di fare qualcosa di buono si è rigenerata. Riguarda il 'puoi essere parte di qualcosa che non ti tocca direttamente?' Rende le persone speciali».

Ovviamente, abbiamo dovuto chiedere a Daniel del finale della terza stagione di Vampire Diaries, al quale si, prenderà parte. « Tornerò. C'è una grande confusione a Mystic Falls. Un macello! Abbiamo bisogno di Elijah per ristabilire un pò di ordine,» anticipa Daniel riguardo la sua ricomparsa.

Sebbene Daniel non abbia potuto dire molto sul finale, avverte i fan di "tenersi forte" in quanto l'episodio «scuoterà la fandom nel profondo. E' incredibile ciò che gli autori hanno fatto. Adoro quello che [la produttrice esecutiva] Julie Plec ha fatto. Sono ansioso tanto quanto i fan di vedere come evolverà. E' profondamente tragico. Aspettatevi del dramma. E' tutto quello che posso dire. Qualunque cosa accada questo gruppo di persone sta per cambiare per sempre.»

Tenendo conto che nel finale della scorsa stagione Elijah è stato letteralmente pugnalato alle spalle da suo fratello Klaus, non dovrebbe soprendere il fatto che Daniel consideri i finali brutali. «Succedono cose brutali. Mi sento come il personaggio Precious!» ha detto. « Del tipo, può succedere qualcos'altro di negativo a questa creatura? Una cosa che davvero mi piace di questo ruolo è che quando arriva, significa che si cerca equilibrio.»

Per aiutare Daniel a raggiungere il suo obiettivo di raccogliere $10,000 per aiutare Isaias e la sua famiglia, visitate teamisaias.org e fate una donazione.

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fonte TVD Italia

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