sabato 14 settembre 2013

TVD: 10 MOMENTI DI CRESCITA

Seguiamo il nostro show ormai da quattro stagioni e non vediamo l’ora che inizi la quinta. I nostri produttori hanno sempre saputo stupirci con colpi di scena, ma The Vampire Diaries è anche una grande famiglia e sicuramente nel corso delle stagioni sono stati vari i momenti che oltre  ad intrattenerci ci hanno lasciato un grande insegnamento di vita; ripercorriamoli insieme in 10 passi con questo articolo.




DIECI COSE CHE ABBIAMO IMPARATO DA THE VAMPIRE DIARIES
Si può imparare molto da uno show televisivo. Soprattutto quando questo è il nostro preferito per quanto riguarda i drammi di una normale ragazza trasformata in un succhia sangue e i due fratelli vampiri innamorati di lei. Qualche giorno fa cadeva il quarto anniversario della messa in onda di The Vampire Diaries e abbiamo imparato molto dallo show della CW. Mentre attendiamo con impazienza la première della quinta stagione, andiamo un po’ indietro a rivedere qualche lezione di vita che ci è stata insegnata da Elena e Co.
L’amore vero. Stefan è tornato a Mystic Falls per Elena. Per lei Damon ha cambiato la sua vita sfrenata e il suo metodo mordi e fuggi. Nel frattempo Elena si è più volte sacrificata per salvare la sua famiglia e i suoi amici. Se dovessimo riassumere The Vampire Diaries in poche parole diremmo che parla di ciò che le persone fanno per amore.
Essere leali. L’incredibile lealtà verso Elena di Bonnie – la quale in effetti è morta. Anche se pensiamo che forse sia un po’ troppo, dalla strega di Mystic Falls abbiamo imparato che la fedeltà per la migliore amica occupa un’alta posizione nella scala dei valori sia del sovrannaturale che di quello umano.
Guarda il cuore di una persona, non la sua età. Come la mettiamo se Elena avesse pensato che Stefan, un vampiro di 145 anni, fosse un po’ troppo vecchio per lei? Bè, forse la zia Jenna sarebbe ancora viva, suo fratello non avrebbe bisogno di un anello che lo riporti in vita e i suoi amici e vicini non sarebbero stati traumatizzati dal mondo sovrannaturale. Okay forse questo non è l’esempio migliore, ma avete capito ciò che vogliamo dire. Quando si tratta di frequentare un non morto l’età è solo un numero.
Non fidarti di nessuno – o per lo meno non con tutto il cuore. Soprattutto di un bel ragazzo che è appena arrivato in città. Si fa per dire. Lo sceriffo Forbes si è fidata del suo ‘amico’ Damon e guardate la fine che ha fatto. Lo stesso vale per la zia Jenna e Alaric, così come per Jeremy e qualunque donna sia entrata nella sua vita. Odiamo essere così cinici ma le persone possono tradire, anche non intenzionalmente. Quindi la vita diventa più semplice quando speri per il meglio ma ti aspetti anche il peggio, e ti prepari a questo non fidandoti al 100% di chiunque.
Non avere paura di prendere decisioni difficili. “Baciami o uccidimi. Quale delle due?” chiede Katherine a Damon. Il più grande dei fratelli Salvatore ha optato per un bacio anche se sapeva, in un certo senso, che lei gli avrebbe spezzato il cuore. Potete dire quello che volete su Damon, ma ha un buon (anche se oscuro) record sul fare ciò che va fatto sempre e comunque. Non è solo il cattivo fratello, affronta i nemici quando la situazione lo richiede fa cose che inizialmente potrebbero fare del male ad Elena, ma alla fine la salvano. Quando Rose aveva bisogno di porre fine alla sua sofferenza chi l’ha fatto? Damon. Quel succhia sangue non è solo disposto a morire per la causa, è disposto ad uccidere per essa. Ed è qualcosa su cui il resto della Scooby Gang di Mystic Falls dovrebbe riflettere.
Nessuno è solo cattivo… o solo buono. Tutti pensavano che Klaus fosse solo un grande cattivo senza sentimenti. Poi è saltato fuori che è un artista dall’animo sensibile con molti problemi legati alla sua famiglia (suo padre ha cercato di ucciderlo per secoli, sapete no?). Il ragazzo ha delle qualità per la redenzione (questo significa che forse c’è qualche possibilità anche per Silas?). Dall’altro lato, più o meno ogni personaggio di Mystic Falls ha ucciso qualcuno, e non sempre per delle grandi motivazioni. Ricordate Chris, l’ibrido amico di Tyler che ha incontrato la morte per mano di Jeremy? Quello è stato abbastanza un omicidio a sangue freddo. Gli umani (e i sovrannaturali) sono creature complicate!
Lascia Mystic Falls prima che le cose si mettano male. Quando parlano della sicurezza delle piccole città è meglio lasciare fuori questa dall’elenco. Le persone spariscono a Mystic Falls, regolarmente. Soprattutto fuori dal Mystic Grill o nel parcheggio della scuola durante una festa. Quindi prendete per buone le nostre parole e andate via prima che il sole tramonti.
Fuggire non sempre è la soluzione giusta. Sia Tyler che Katherine sono fuggiti in mezzo alle montagne alla minima provocazione. Anche se qualcosa li riporta sempre a Mystic Falls, come il ballo, l’amore o il dovere. In qualunque circostanza ricompaiano i loro problemi sono sempre lì dove li avevano lasciati. Perfino cercare una soluzione nel fondo di un bicchiere di Bourbon (come Damon) è un’opzione migliore.
Un po’ di controllo degli impulsi non guasta a nessuno. Damon, Damon, Damon. La lista di persone che ha ucciso solo perché ripensare a ciò che aveva fatto e affrontarle era troppo complicato e doloroso. Se solo avesse controllato un pochino di più le sue emozioni, Lexi sarebbe ancora in giro ad avvisare che Silas si sta spacciando per Stefan.
Devi imparare a sopportare i colpi. Sia letteralmente che in senso figurato. E nessuno sa questo meglio di Caroline. Nel giro di pochi mesi è morta, si è risvegliata come vampiro e ha scoperto che i suoi amici più vicini erano una strega e un lupo mannaro. Ha dovuto cancellare la memoria di sua madre, aiutare a nascondere i cadaveri e imparare a vivere una vita all’insegna dell’uccidere o essere uccisi. E ha fatto tutto ciò senza mai abbandonare il suo spirito ottimistico. Praticamente la vita le ha dato il sangue delle bionde e l’ha trasformata in Virgin Bloody Mary.

fonte TVD Italia

Nessun commento:

Posta un commento