sabato 1 ottobre 2011

GLI STRAORDINARI ANNI '20

Wetpaint ci propone nel suo RECAP un giro tra le grandiose storie raccontate nel grandioso episodio flashbak The End of The Affair, senza dimenticare la prigionia di Caroline e il viaggio di Damon ed Elena.. Ritorniamo a Chicago insieme e facciamo il punto della sitazione con questo nuovo articolo! Spoiler per chi non ha ancora visto l'episodio

Recap episodio 3 della terza stagione di The Vampire Diaries, “The End of the Affair”: Gli straordinari anni '20

Sapevamo che Stefan Salvatore aveva un passato oscuro. Ma non sospettavamo certo che avrebbe avuto a che fare con il vampiro Originario Klaus. In “The End of the Affair” apprendiamo che i due mordi-collo hanno molto in comune - più di quanto Stefan possa ricordare.


Ring-Ring!

L'episodio si apre con Katherine che chiama Damon per flirtare e fargli una segnalazione su suo fratello minore. Stefan, pare, sia a Chicago - un luogo che lui infestava di frequente durante i ruggenti anni 20. Damon non perde tempo a dirlo ad Elena e con un mossa che ci mostra come il più grande dei Salvatore sia disposto a fare di tutto pur di passare un pò di tempo da solo con la nostra ragazza, la invita a seguirla in questo viaggio per andare a prendere Stefan.

Sulla strada verso Chicago, Damon da ad Elena il diario di Stefan. Vuole che veda (e che rimanga sconvolta da) lo Stefan Oscuro. Lei giura di essere già a conoscenza di quel lato di lui. Certo del contrario Damon le legge un passaggio dove Stefan confessa di perdere la lucidità e di svegliarsi regolarmente ricoperto di sangue con donne che non ricorda.

Damon aveva ragione. Elena non conosceva quel lato oscuro di Stefan. Quindi adesso non può non leggere il suo diario. "Guarda la strada nonnina," dice a Damon mentre inizia a leggerlo.



Chicago, Chicago! E' una meravigliosa città

Nella Città dei Venti, Klaus è impegnato ad accompagnare Stefan lungo il sentiero dei ricordi. "So quanto amavi questo posto," dice " Voglio farti ricordare i tempi d'oro dello Squartatore."

Sono tornati in modo che Klaus, che è assolutamente ossessionato dal creare un esercito di ibridi, possa consultare una strega super-potente per scoprire cosa è andato storto nel rito. Fortunatamente per lui, quella strega è ancora viva ed ha ancora un bell'aspetto grazie ad incantesimi ed erbe. Adesso è proprietaria del bar che era solito frequentare. L'ha perfino chiamato Gloria a suo nome.

Dopo essersi aggiornati, Gloria si dice disposta ad aiutare Klaus ma prima deve aiutarla a rievocare la Strega Originaria. Lui è ossessionato quindi è un affare fatto. Mentre parlano Stefan individua una foto in bianco e nero di lui e Klaus che sembrano molto-molto amici. Ma che beep?! Era stata scattata nel 1920 in quello stesso bar. Si scopre che lui e Klaus si sono incontrati per la prima volta durante il Proibizionismo quando il bar era un locale clandestino.

A quanto pare, Stefan usciva con la sorella minore di Klaus, Rebecca. I due insieme erano terribili, condividevano valanghe di pasti umani e torturavano gente per divertimento. Quel locale clandestino era il loro ritrovo.



Elena è in casa

Sopravvissuti ad un altro viaggio on the road lungo 12 ore insieme, Damon porta Elena al vecchio appartamento a Chicago del fratello. Entrano e le mostra il muro degli orrori di Stefan - un ripostiglio segreto dove registrava i nomi delle sue centinaia di vittime. Quando Damon vede che perfino questo non la fa desistere, la lascia lì a pensare ad un piano mentre lui va a cercare Stefan. Pessima mossa.

Dopo essere andato a svegliare sua sorella, che riposava con un coltello ricoperto di cenere conficcato nel petto da quadto il trio era stato insieme l'ultima volta, Klaus porta Stefan a vedere il suo vecchio appartamento. Vuole mostrargli il suo vecchio e malvagio io. Occupata a leggere il diario di Stefan, Elena ha a malapena il tempo di nascondersi nel ripostiglio segreto prima che i due entrino.

Quando Klaus apre la porta nascosta per mostrare a Stefan il muro, Elena si stringe in un angolo. Stef la vede ma fa finta di niente. Non chiedeteci perchè il vampiro Originario Klaus non ha sentito l'odore della doppelganger o perchè non ha udito il suo frenetico e spaventato battito cardiaco. Ma non l'ha fatto. E i due succhiasangue tornano da Gloria per un drink.



Damon fa saltare i nervi al VO. 

Lasciata Elena nel vicolo, Damon entra da Gloria's e si siede vicino a Klaus. Il suo obiettivo è quello di distrarre il Vampiro Originario mentre Elena a suon di parole - o siringhe di Verbena- cerca di far ragionare Stefan. Il piano quasi gli costa la vita.

Klaus si diverte a suonargliele. Atterrato il nostro Damon stava per impalettarlo con la gamba di una sedia rotta quando questa prende fuoco. "Non nel mio bar" dice la strega Gloria "Andate fuori.”

Nel vicolo intanto, Stefan contrasta facilmente il tentativo di Elena di drogarlo. "Non voglio tornare a casa,” le dice. “Quella parte della mia vita è finita. Non voglio vederti. Non voglio stare con te. Voglio che tu te ne vada." La guarda negli occhi. Lo pensa davvero. Gli occhi di lei si riempono di lacrime.


Casa non-così-dolce Casa

Nel frattempo, nella cantina che il consiglio cittadino di Mystic Falls ha costruito, Bill sta cercando di scacciare il vampirismo da sua figlia a suona di torture. Le toglie il suo anello per camminare alla luce del giorno. Quindi , usando la terapia dell'avversione, le muove davanti al suo volto una sacca di sangue umano. Quando di riflesso i suoi occhi si circondano di vene, apre il lucernario della prigione e lascia che il sole la bruci per un pò. "Il sangue ti controlla tesoro. E' così che ti guarirò" dice "Ti sto condizionando ad associare il vampirismo al dolore." Ouch.

Il Paparino comunque vuole bene a Caroline fino al tramonto. Quindi se ne va a casa per la notte. Ma, mentre esce, lo Sceriffo Forbes lo ferma. "Quella lì dentro è nostra figlia," dice, puntando una pistola contro l'ex-marito.

Con l'aiuto di Tyler, sopraffanno Bill e liberano Caroline. Tornata a casa Car si raggomitola a letto con Ty e piange. E' chiaro che ci vorrà un bel pò prima che Blondie riesca a superare questa esperienza.



La faccenda in questione


A Chi Town, Rebecca ha cenato con una guardia ed adesso è completamente sveglia. Appena vede il fratellone, lo pugnala con il coltello che aveva nel petto. Non lo uccide, ovviamente, e ci scherzano sopra.

Nel frattempo, lo Stefan post rottura scopre ancora di più del suo passato dimenticato. Si viene a sapere che lui, Rebecca e Klaus erano amici per la pelle fino a quando la Polizia di Chicago ha fatto irruzione nel locale clandestino. I poliziotti stavano cercando i fratelli vampiri originari. Si dà il caso che Klaus — a.k.a. il ragazzo che ha ucciso gran parte della propria famiglia — stava fuggendo da qualcuno più grande e cattivo di lui.

Quando sono arrivati i poliziotti Klaus ha preso sua sorella ed è scappato via. Ma lei rifiutava di lasciare Stefan. Quindi Klaus l'ha pugnalata con l'unico coltello che può fermare un Originario e l'ha messa da parte.

Stefan continua a non ricordare niente di tutto questo. Klaus gli dice perchè. All'epoca lo ha soggiogato affinchè dimenticasse.

E' una questione di famiglia

Avendo ripristinato i ricordi di Stefan, Klaus dice a sua sorella che l'ha svegliata in modo che possa contattare la Strega Originaria. Istintivamente lei si tocca l'adesso-spoglio collo. La chiave per farlo è nel ciondolo che stava indossando la notte dell'irruzione al bar. E' lo stesso che le è caduto mentre scappavano. E' anche lo stesso che l'appena-soggiogato Stefan aveva trovato, e decenni dopo, inconsapevolemente donato ad Elena. Si, lo stesso ciondolo che la nostra ragazza indossa al collo. Yikes!

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