Nina Dobrev ci racconta in questo video qualche particolare del suo ultimo film, e qualcosa sulla sua vita personale.
Proseguite per un riassunto del video
Su The perks of being a wallflowerHo girato questo film che è tratto da un libro. Il protagonista Charlie è un wallflower, è il wallflower per antonomasia, cioè fa tappezzeria, è timido, goffo e fa e subisce tante cose che tutti noi abbiamo fatto e subito. Sono curiosa di vedere l’accoglienza di questo film, perché tantissimi hanno letto il libro che è stato nella top ten e che personalmente mi ha influenzata.
Sull’equilibrioCredo fermamente nell’importanza dell’equilibrio: tutto deve essere equilibrato al mondo, amici, amorem famiglia, lavoro. Si deve ricevere ma anche dare è molto importante. Devi trovare il tempo oltre che per te stesso anche per gli altri. E questo è il motivo per cui faccio parte di un ente di beneficenza e ho partecipato al We day che fondamentalmente cerca di passare dalla prospettiva egoista dell’io al “we”, cioè il noi. Questo mi ha ispirata e ora collaboro anche al progetto Project Pink sulla prevenzione e la consapevolezza del tumore al seno. Ci assicuriamo che la gente sappia che sì fa paura ma che è anche molto diffuso; le cose possono cambiare, possiamo continuare a raccogliere fondi, trovare la cura e aiutare e sostenere le donne malate. Significa agire come gente, come società tutti insieme.
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