Sul blog del network Cw è stato pubblicato un resoconto di una stagista che ha potuto assistere al servizio fotografico promozionale per la terza stagione di The Vampire Diaries con protagonisti Ian, Paul, Nina e Joseph che si aggiunge al trio, dopo la promozione a "regular". Anche se non possiamo ancora ammirare queste foto, possiamo usare l'immaginazione e respirare un pò dell'atmosfera romantica e al contempo drammatica tipica degli scatti della serie tramite questo racconto direttamente dal set!L’estate di CW: i racconti d’interno, numero sei.
Nel caso in cui i suggerimenti del mio ultimo post non fossero stati chiari, il servizio fotografico cui ho assistito ieri era quello di TVD.
Il servizio, durato un giorno, si è tenuto al Milk Studios a Hollywood. Il gigantesco palcoscenico è stato trasformato in un mozzafiato mondo mistico. Mentre ero alla scoperta di questi luoghi soprannaturali, ho incontrato Jon Nobel, l’artista che ha disegnato e dato forma al set. Jon ha descritto i cinque giorni di costruzione di questo ambiente ricco di dettagli. Ogni elemento è stato fatto a mano allo scopo di realizzare il concept presentato a Jon dal team creativo di CW.
Il duro lavoro di Jon ha dato evidentemente i suoi frutti visto che il set è semplicemente fantastico. Nonostante la presenza dell’equipe dei cameraman, mi sembrava come se davvero avessi vagato in un nuovo regno di fantasia. Dopo ho incontrato Emma Trask, la stilista del servizio, e ho dato una sbirciatina nella enorme stanza-guardaroba. È stato divertente camminare per la stanza, ma anche un po’ tormentoso. Era come camminare in un negozio di animali – mi fermavo incantata su ogni pezzo, sapendo che avrei potuto guardare ma non toccare e che alla fine della giornata nessuno di loro sarebbe venuto a casa con me.
Lo spazio era pieno di appendiabiti di abiti ricamati, vestiti strutturati e alcune giacche in pelle seriamente da ragazzaccio.
Sul pavimento circostante c’erano file e file di scarpe coi tacchi per Nina (che interpreta Elena nello show) e scarponi per Ian (Damon Salvatore), Paul (Stefan Salvatore) e Joseph (Klaus). Un tavolo lungo e stretto appoggiato alla parete centrale era ricoperto di meravigliosi e luccicanti gioielli.
Emma mi ha spiegato che ogni scena di un servizio fotografico richiede differenti look per ogni personaggio. Il servizio di oggi consiste di cinque scene diverse. Emma prepara sempre vari possibili pezzi per ciascun look così da dare al fotografo e al direttore creativo delle opzioni.
Lo stile del servizio era meraviglioso. Singolarmente Nina, Paul, Ian e Joseph erano fantastici e tutti insieme praticamente brillavano.
Mentre il fotografo dava dritte al cast sul set, io ho visto i cameraman in azione.
Il servizio prevedeva sia una parte fotografica sia una parte filmata. Quest’ultima è stata girata con una Alexa digital camera, attaccata a una camera a gru. I cameraman erano in grado di controllare l’altezza e il movimento della gru per avere movimenti progressivi e un ventaglio di scatti.
Il fotografo del servizio era lo stesso che ho avuto modo di osservare durante il servizio di Hart of Dixie. Non per criticare le capacità da modello dell’alligatore, ma i rettili scorbutici non seguono le direttive molto bene. Il cast di TVD, invece, era molto più collaborativo. Il fotografo era in grado di dirigere gli attori e comunicare con loro per ottenere quello che aveva in mente. È stato stupendo vedere le sue direttive condurre a una storia raccontata scatto dopo scatto.
Mentre una delle preoccupazioni principali durante il servizio con l’alligatore era evitare spargimento di sangue, gli arredi rosso sangue, come le candele sciolte nei candelabri d’argento, erano incorporati in diversi modi sul set di TVD.
L’atmosfera generale del servizio aveva un che di etereo romanticismo.
Sebbene sia arrivata in studio a mezzogiorno (giusto in tempo per il delizioso spuntino), il cast e l’equipe erano al lavoro dalle cinque e trenta del mattino. Alle otto di sera, ero esausta. Il fatto che il cast e l’equipe fossero ancora in grado di essere produttivi dopo un così lungo giorno mi ha colpita molto, ma mi è stato detto che di solito lavorano 14-16 ore al giorno sul set.
Non abituata a orari di lavoro così lunghi, ho salutato e mi sono avviata a casa. Camminando all’aperto, fuori dal cielo notturno artificiale dello studio, ho trovato il sole di Los Angeles che stava tramontando. Una fine appropriatamente surreale per una giornata del genere.
Vorrei davvero mostrarvi, fan di TVD che leggete questo dietro le quinte, le foto del cast sul set ma, ahimè, sono stata costretta a giurare il più assoluto riserbo. Comunque vi posso assicurare che le immagini del servizio valgono senza alcun dubbio l’attesa. Non perdetevi la campagna di lancio di TVD della premiere della terza stagione, giovedì 15 settembre.
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Nel caso in cui i suggerimenti del mio ultimo post non fossero stati chiari, il servizio fotografico cui ho assistito ieri era quello di TVD.
Il servizio, durato un giorno, si è tenuto al Milk Studios a Hollywood. Il gigantesco palcoscenico è stato trasformato in un mozzafiato mondo mistico. Mentre ero alla scoperta di questi luoghi soprannaturali, ho incontrato Jon Nobel, l’artista che ha disegnato e dato forma al set. Jon ha descritto i cinque giorni di costruzione di questo ambiente ricco di dettagli. Ogni elemento è stato fatto a mano allo scopo di realizzare il concept presentato a Jon dal team creativo di CW.
Il duro lavoro di Jon ha dato evidentemente i suoi frutti visto che il set è semplicemente fantastico. Nonostante la presenza dell’equipe dei cameraman, mi sembrava come se davvero avessi vagato in un nuovo regno di fantasia. Dopo ho incontrato Emma Trask, la stilista del servizio, e ho dato una sbirciatina nella enorme stanza-guardaroba. È stato divertente camminare per la stanza, ma anche un po’ tormentoso. Era come camminare in un negozio di animali – mi fermavo incantata su ogni pezzo, sapendo che avrei potuto guardare ma non toccare e che alla fine della giornata nessuno di loro sarebbe venuto a casa con me.
Lo spazio era pieno di appendiabiti di abiti ricamati, vestiti strutturati e alcune giacche in pelle seriamente da ragazzaccio.
Sul pavimento circostante c’erano file e file di scarpe coi tacchi per Nina (che interpreta Elena nello show) e scarponi per Ian (Damon Salvatore), Paul (Stefan Salvatore) e Joseph (Klaus). Un tavolo lungo e stretto appoggiato alla parete centrale era ricoperto di meravigliosi e luccicanti gioielli.
Emma mi ha spiegato che ogni scena di un servizio fotografico richiede differenti look per ogni personaggio. Il servizio di oggi consiste di cinque scene diverse. Emma prepara sempre vari possibili pezzi per ciascun look così da dare al fotografo e al direttore creativo delle opzioni.
Lo stile del servizio era meraviglioso. Singolarmente Nina, Paul, Ian e Joseph erano fantastici e tutti insieme praticamente brillavano.
Mentre il fotografo dava dritte al cast sul set, io ho visto i cameraman in azione.
Il servizio prevedeva sia una parte fotografica sia una parte filmata. Quest’ultima è stata girata con una Alexa digital camera, attaccata a una camera a gru. I cameraman erano in grado di controllare l’altezza e il movimento della gru per avere movimenti progressivi e un ventaglio di scatti.
Il fotografo del servizio era lo stesso che ho avuto modo di osservare durante il servizio di Hart of Dixie. Non per criticare le capacità da modello dell’alligatore, ma i rettili scorbutici non seguono le direttive molto bene. Il cast di TVD, invece, era molto più collaborativo. Il fotografo era in grado di dirigere gli attori e comunicare con loro per ottenere quello che aveva in mente. È stato stupendo vedere le sue direttive condurre a una storia raccontata scatto dopo scatto.
Mentre una delle preoccupazioni principali durante il servizio con l’alligatore era evitare spargimento di sangue, gli arredi rosso sangue, come le candele sciolte nei candelabri d’argento, erano incorporati in diversi modi sul set di TVD.
L’atmosfera generale del servizio aveva un che di etereo romanticismo.
Sebbene sia arrivata in studio a mezzogiorno (giusto in tempo per il delizioso spuntino), il cast e l’equipe erano al lavoro dalle cinque e trenta del mattino. Alle otto di sera, ero esausta. Il fatto che il cast e l’equipe fossero ancora in grado di essere produttivi dopo un così lungo giorno mi ha colpita molto, ma mi è stato detto che di solito lavorano 14-16 ore al giorno sul set.
Non abituata a orari di lavoro così lunghi, ho salutato e mi sono avviata a casa. Camminando all’aperto, fuori dal cielo notturno artificiale dello studio, ho trovato il sole di Los Angeles che stava tramontando. Una fine appropriatamente surreale per una giornata del genere.
Vorrei davvero mostrarvi, fan di TVD che leggete questo dietro le quinte, le foto del cast sul set ma, ahimè, sono stata costretta a giurare il più assoluto riserbo. Comunque vi posso assicurare che le immagini del servizio valgono senza alcun dubbio l’attesa. Non perdetevi la campagna di lancio di TVD della premiere della terza stagione, giovedì 15 settembre.
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