Ian Somerhalder parla dei diversi aspetti della propria vita, dall'interpretare un accattivante e tormentato vampiro nei panni di Damon Salvatore all'impegno attivista con la sua IS Foundation, in questa nuova intervista per Thestar.com. Inoltre non potevano mancare alcuni accenni alla quarta stagione in arrivo... Attenzione possibili spoiler!!
I vampiri continuano ad affascinarci, forse perchè i loro racconti includono sesso, potere, saggezza e un bel pizzico di pericolo.
Ian Somerhalder, che in The Vampire Diaries interpreta il carismatico quanto calameontico Damon, ritiene la quarta stagione della serie cruciale e prevede dei grossi colpi di scena. La nuova stagione debutterà Giovedì 11 ottobre alle ore 20 sulla CW.
“C'è questa continua attrazione per questi abomini soprannaturali, ostracizzati outsider che adesso ci vengono presentati con un aspetto più attraente. Ma siamo tutti emozionati all'idea di trasmettere lo spettacolo ai nostri fans. E' come nella prima stagione: sfrontata, bellissima, dinamica, stratificata, potente."
Somerhalder, 33 anni, ci parla durante un'umida nottata sul set, in mezzo al nulla della Georgia. La sua conversazione è accompagnata dal rumore di piatti e pentolame, urtati dagli addetti al catering e dalla loro contagiosa musica Cubana.
"E' il mio lavoro" ne ride. "Pranzare alle 11 di sera ascoltando salsa!"
Nato in Louisiana, Somerhalder ha una profonda affinità col profondo sud americano. Attraverso la sua Ian Somerhalder Foundation, porta avanti con passione progetti ambientalisti, inclusa la costruzione di un santuario degli animali nel suo stato di provenienza. A dire il vero, Ian trova delle analogie tra il suo lavoro sugli schermi e il suo attivismo lontano dal set.
Quando Sir Walter Scott scrisse "A cosa trascina una prima falsità!" [in inglese “Oh, what a tangled web we weave”, ndt] avrebbe potuto tranquillamente riferirsi alle complicate relazioni che hanno luogo a Mystic Falls, l'immaginario paesino dov'è ambientato TVD. La serie racconta della bella Elena (l'attrice canadese Nina Dobrev) che si innamora di Stefan (Paul Wesley), un anziano vampiro. Ma la loro relazione si complica all'arrivo del vendicativo fratello Damon. Quando entrambi i fratelli si innamorano di Elena, principalmente a causa della sua somiglianza col loro precedente amore, Katherine (anch'essa interpretata dalla Dobrev). A un certo punto si scopre che Elena è una discendente di Katherine, che alla fine torna a farsi viva con piani contro il trio.
"Il punto, nella vita, è la piega che prendono le relazioni. E uno show televisivo è un organismo che respira e vive. Diventa un'entità a sé stante e, come la vita, implica una serie di ardue imprese. Alcuni dei personaggi sono portati ad avvicinarsi tra loro; poi magari vengono allontanati. Damon adesso passerà un po' di tempo facendo 'spingi e tira'. Elena ha scelto Stefan e lui dovrà combattere il desiderio di squarciare la gola di chiunque."
(Nella vita reale, Somerhalder e la Dobrev hanno una relazione.)
Parlando del rifiuto di Elena, Somerhalder dice ironicamente "Ultimamente è rifiutato da ogni donna che incontra... Questo tizio dovrebbe essere un mandrillo, dai! Dov'è l'azione per Damon Salvatore? D'altra parte, Stefan e Damon adesso hanno un rapporto molto bello. Non sono lì lì per staccarsi la testa a vicenda. Ma chi può dire quanto durerà?"
Per quando riguarda Elena, che ha combattuto così duramente per mantenere la sua umanità e che è poi stata trasformata alla fine della scorsa stagione, Ian suggerisce "Chinque diventi un vampiro deve imparare a domare quel desiderio di uccidere chiunque gli stia intorno, a tenere a bada le sue emozioni e il suo potere. Guardare Elena affrontare tutto ciò, e guardare i suoi rapporti cambiare come risultato della sua transizione è qualcosa di davvero intenso. E' un racconto molto bello."
Rispetto al suo personaggio, Somerhalder - che aveva già recitato in Lost - ci dice "All'inizio pensavo che mi sarei fatto vivo, avrei preso a calci qualcuno, me la sarei spassata e sarei andato a casa. Ma hanno visto molti sviluppi profondi per Damon.
“Kevin Williamson mi ha fatto capire che il pubblico per immedesimarsi ha bisogno di valori simili alle nostre vite umane. Abbiamo alti e bassi, alcuni giorni sono migliori di altri, alcuni più divertenti, altri più tristi. Al suo arrivo, Damon era il tizio più cattivo che ci fosse in giro. Poi sono arrivati altri personaggi molto più potenti di Damon e per lui è stato umiliante.
"E adesso lui sta esprimendo la profondità del personaggio usando l'ironia come medicina per coprire il suo dolore, visto che sta ancora facendo i conti con molti demoni. Quindi usa il suo fascino e la sua arguzia come un cerotto"
E Somerhalder paragona l'organismo vivente di un grande show televisivo alla sua filosofia ambientalista della ISF.
Quando pensiamo all'ambiente, pensiamo al mondo naturale attorno a noi, no? I miei genitori e i miei amici più cari, Deepak Chopra, mi hanno aiutato a capire che non c'è una separazione tra noi e il nostro ambiente. Seguiamo lo stesso processo biologico. Un grande, interconnesso organismo vivente.
"Il sistema del Rio delle Amazzoni e altri fiumi replicano il sistema cardiovascolare umano. Portano le sostanze nutrienti in giro per l'organismo che è il nostro pianeta. Se inquiniamo le nostre acque e la loro abilità di nutrire questo grande bio-organismo, l'intero corpo inizierà a collassare. E' sbalorditivo quanto poco ci preoccupiamo del nostro pianeta e, quindi, di noi stessi."
Somerhalder aggiunge "Il nostro show ha un pubblico più giovane e noi, alla ISF, crediamo che i giovani siano sottovalutati. Se puntiamo in alto e rendiamo i giovani coscienti, vedremo un mondo molto migliore di quello in cui viviamo oggi"
fonte
TVD Italia
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