venerdì 7 marzo 2014

[THE ORIGINALS] JULIE E MICHAEL SU LE GRAND GUIGNOL

Julie Plec e il suo fidato Michael Narducci, in questo video, ci portano in giro per New Orleans spiegandoci alcune delle scelte fatte nello scrivere l’episodio Le Grand Guignol.
Transcript di seguito




In realtà non è proprio una preveiw dei produttori, ma in questo video Michael Narducci e Julie Plec parlano dell’episodio di ieri notte di The Originals e vale la pena guardarlo perché Julie ci racconta di come gli eventi della serie riflettano dei veri fatti storici in un modo davvero intrigante.
Julie: Alla fine dello scorso episodio Elijah aveva preso il pugnale d’osso, che apparteneva a Papa Tunde, strumento di dolore e tortura, e l’aveva conficcato nel petto di Klaus. In questo episodio Klaus si risveglia davvero, davvero, davvero.. poco contento.
Elijah: Devi capire che non è mia intenzione farti del male… ma non voglio guardarti far del male a Rebekah.
Klaus: Me… la… pagherete.

Julie: Si sente tradito dal fratello, si sente tradito dalla sorella, ha probabilmente l’umore peggiore con cui l’abbiamo mai visto.
Cami: Cose che non avrei mai pensato di fare? Nutrire un vampiro. La sedicenne che è in me, sta pensando che questa è una cosa davvero forte.
Julie: Cami è al suo fianco per richiesta di Elijah, che pensa che lei possa essere la presenza che lo calma, l’unica che possa convincerlo a non uccidere la sorella minore.
Mikael: E’ un po’ che sono a New Orleans e sono sorpreso. Se avessi saputo prima della sua bellezza e del suo fascino sarei venuto anni fa.
Michael Narducci: Durante la stagione abbiamo sviluppato il motivo per cui Klaus, Elijah e Rebekah erano scappati da New Orleans, e la ragione è proprio questa: l’arrivo del padre, il distruttore, il persecutore/cacciatore venuto a distruggere Klaus. E questo è proprio il flashback in cui raccontiamo questa storia.
Mikael: Niklaus… è un abominio! Non puoi parlare con gli abomini… non ci puoi ragionare… li devi distruggere!
Julie: Ciò che penso sia divertente, è il fatto che prendiamo la vera storia di New Orleans e il suo folclore e cerchiamo di mischiarli ai nostri fatti per dargli più autenticità. È proprio per questo motivo che abbiamo cercato il nome dell’opera che era in atto quando la Casa dell’Opera è andata a fuoco nel 1919.
Cami: Non sono sorpresa che ti piaccia l’opera.
Klaus: Ho sempre avuto un debole per Gli Ugonotti … Mi piace la storia.

Julie: Proprio come spiega Klaus, ha una trama che si adatta perfettamente con la nostra storia, come gli Originari sanno molto bene. Ciò che ci ha entusiasmato è la serendipità dell’opera che per puro caso era in scena la notte in cui il teatro dell’opera è davvero andato a fuoco e che è fondamentalmente la storia della famiglia Originaria. È davvero entusiasmante.

fonte TVD Italia

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