sabato 30 gennaio 2016

CAROLINE DRIES SU DAMON E IL FUTURO DEI PERSONAGGI

A poche ore dal ritorno di “The Vampire Diaries”, ecco un’intervista alla produttrice Caroline Dries per TVLine. L’EP parla non solo di ciò che attende Damon nell’episodio di stanotte, ma anche cosa possiamo aspettarci in futuro per il resto dei protagonisti della serie.


Attenzione, rischio spoiler!



Damon affronterà un brusco risveglio (“Sei stato morto per tre mesi!”) , nel ritorno di stanotte di “The Vampire Diaries” su The CW alle 8/7c (2.00 ore italiana), che è un tema piuttosto ricorrente nella seconda metà della settima stagione.
“Questa è la storia di Damon, dove tutti i nodi vengono al pettine,” ha detto la produttrice esecutiva Caroline Dries sul maggiore dei Salvatore, ora intrappolato nella Pietra della Fenice. “Aveva dei problemi emotivi irrisolti con sua madre. In pratica le ha sputato addosso mentre stava morendo. Ora è tempo per lui di guardarsi allo specchio e vedere cosa succede quando non si hanno rimorsi. È un inferno fatto su misura per lui.”
Come sempre, i fan possono aspettarsi altri flash forward, a breve si vedrà qualcuno che ancora non si era visto in nessun salto temporale precedente: Matt Donovan!
“Inizieremo a capire perché non l’abbiamo visto e cosa gli accadrà tra tre anni,” ha detto la Dries.“Inoltre, inizieremo a dare un’occhiata in anteprima a questa forza che ha perseguitato Stefan per tutto questo tempo. Inizieremo lentamente, ma sicuramente metteremo insieme questa mitologia che abbiamo costruito con la spada e la pietra e spiegheremo perché questa è stata la struttura portante della stagione.”
Aspettatevi anche un sacco di elementi di sfondo della stagione che verranno introdotti nelle prossime settimane. Per esempio “la relazione burrascosa” tra Bonnie ed Enzo che inizierà ad evolversi. La Dries ha detto: “Abbiamo bisogno di vederli insieme in più scene, prima di iniziare a costrire qualcosa di romantico.”
E poi c’è Caroline, che “sarà sempre più incinta,” ha detto la Dries. “Ad un certo punto, questi bambini dovranno pur nascere.”

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